COSENZA – Negli ultimi giorni dell’anno è il momento in cui si tirano le somme sui mesi passati, su ciò che è stato raggiunto e viceversa, e sulle aspettative dell’anno che verrà . Ed anche a Palazzo dei Bruzi consiglieri di maggioranza e di minoranza provano a fare un bilancio dell’attività consiliare svolta in questo 2023 di quello che potrebbe riservare ai cosentini il 2024. Per esempio per il consigliere comunale del Gruppo consiliare, Franz Caruso sindaco, Francesco Turco, spera che la “Luce della Pace di Betlemme” ricevuta nei giorni scorsi da parte degli scout, che rappresenta un forte messaggio di pace possa contribuire a fermare la guerra, mentre per la città di Cosenza, il 2024 sarà un anno in cui saranno avviati importanti progetti.
La consigliera comunale Chiara Penna, sempre del Gruppo Franz Caruso sindaco, si ritiene soddisfatta per i risultati ottenuti, nell’ambito a lei più cari, quello del riconoscimento dei diritti. A partire dall’istituzione della figura del Garante dei diritti dei detenuti, l’introduzione nello statuto comunale della cittadinanza onoraria per i bambini stranieri.
Di tenore diverso, invece è il bilancio del consigliere comunale di minoranza, Michelangelo Spataro che ne approfitta lanciando una serie di provocazioni.