COSENZA – “Ho un sogno per Cosenza. Una amministrazione che parta dal basso, circolare condivisa e partecipata per una città al servizio dei cittadini, per i cittadini e con i cittadini». Con queste prime parole l’assessore del Comune di Cosenza, Francesco De Cicco, ha lanciato ufficialmente la sua candidatura a sindaco della città presentando del “progetto amministrativo per Cosenza” tenutasi al parco Nicholas Green. Sul palco, diversi gli interventi di alcuni candidati a sostegno dell’aspirante sindaco. Un progetto ideato insieme al gruppo “Futuro Insieme”, frutto di oltre anno e mezzo di lavoro, nato da un confronto chiaro e trasparente sul senso di appartenenza ad una comunità, da un insieme di associazioni e liberi cittadini, per ridare speranza attraverso l’esercizio pratico e non ideologico di amministrare. Diverse le priorità infrastrutturali al centro del programma: dalle strutture sanitarie (ospedali, case della salute ecc. ecc.), a quelle sul fronte del miglioramento della rete idrica e dell’emergenza rifiuti, del potenziamento e rinnovo del parco dei mezzi di trasporto per la riduzione delle emissioni.
«Sono partito da solo ora siete voi cittadini la mia forza»
«Sette anni fa sono partito da solo, sul palco del Cinema Italia, dove ho creato il movimento Cosenza Libera – prosegue De Cicco -, una lista che nel 2016 ha raccolto 1700 voti di cittadini lontani da quelle famiglie potenti che ci governano da quasi quarant’anni, e di cui non faccio nomi. Ho trovato molte persone che hanno creduto in me e nel mio modo di fare politica, un modo nuovo che ascolta il cittadino e cerca di fare il possibile per risolvere i problemi della città. Delle volte non ci riesco sempre. Viviamo in una città in cui è difficile far rispettare e i servizi, ma soprattutto svolgerli, come avviene in tutta la Calabria. Non è solo Cosenza che soffre dell’emergenza idrica e rifiuti, o del problema sicurezza. Tutta la Calabria non è sicura, questa è la verità. Però noi stiamo cercando di portare avanti un nuovo progetto con un gruppo formato solo dai cittadini – ci tengo a dirlo -. Non voglio avere a che fare con partiti politici e lo dico gridandolo a tutti, sia a destra che a sinistra. La mia candidatura non l’ha decisa nessun politico di questa città e di questa Regione, l’hanno decisa i cittadini, l’avete decisa voi. Io ho dato la parola un anno e mezzo fa e sto lavorando tutti i giorni affinché questa promessa si possa realizzare.
«È dura: tutta la politica cosentina è contro di me»
«Vi dico la verità: sarà molto dura. Sono rimasto solo in questo momento, ho tutta la politica cosentina contro. Non voglio offendere e criticare nessuno e mai lo farò, voglio fare solo proposte e dirvi come andremo a risolvere i problemi della nostra città. Gli altri sono liberi di fare quello che vogliono. Voglio proporvi come migliorare il servizio idrico, il servizio rifiuti. Sono l’unico che può risolvere la problematica della carenza di acqua nelle vostre case. Agli altri non gliene frega niente che avete una montagna di immondizia sotto casa o che la sera scarseggia l’acqua nelle vostre abitazioni. Io cerco di portare le vostre istanze a chi di dovere. Ma, qualunque cosa io proponga, viene bocciata da questa amministrazione: trovo un muro alto, non vi dico quanti metri. Non mi arrendo e vado avanti. Non mi sono venduto e sono qui oggi a presentare la mia e la nostra candidatura con il gruppo “Futuro insieme” e la nostra candidatura non è stata decisa né dai partiti politici di destra, né da quelli di sinistra ma da voi cittadini. Io tengo ad onorare la vostra decisione e dare il massimo.
«7 liste composte da 224 cittadini liberi e non vendibili a nessuno»
«A me non conveniva lanciare questa candidatura, – precisa l’assessore De Cicco – se volevo fare il politico ad un certo punto mi sarei fermato. Ho fatto 7 liste composte da 224 cittadini liberi. Liberi, ci tengo a ribadirlo, e non vendibili a nessuno. Non lavoro per inserire i miei parenti all’interno dell’amministrazione, non l’ho mai fatto. Abbiamo un’attività di famiglia e non dobbiamo rendere conto a nessuno su questo. Era facile, per me, proporre due liste al sindaco vincente di questa città, e magari accaparrarmi due assessorati. Non mi avrebbero detto di no, questi signori della politica, ve lo assicuro. Ma io questa politica non la voglio fare ed è un messaggio che voglio lanciare a questa città: andremo fino in fondo con le nostre idee, da persone e cittadini liberi. Vogliamo coltivare questo sogno per farlo diventare realtà, però ci serve l’aiuto di tutti».
«Non mi interessano le poltrone, voglio solo risolvere i problemi di questa città»
«Mi rivolgo a chiunque di voi mi abbia contattato, in questi anni, per risolvere qualche problema, ho cercato sempre di fare il possibile. Forse, a volte, non ci sono riuscito. Non è facile essere solo in una città come Cosenza, difficile da gestire. Soddisfare le esigenze di tutti è davvero molto difficile. Per me, questa, è una missione e devo portarla a termine perché ho la fiducia di tantissime persone. Per questo andremo fino in fondo e mi serve la vostra fiducia. Il vero cambiamento non si fa su facebook o con le parole. Io sto proponendo un progetto valido e onesto, l’unico a Cosenza, in questo momento. Io non parlo di poltrone, io sono qui per parlare di progetti insieme a voi. Devo risolvere tutte le problematiche di cui soffre questa città. Devo togliere questo muro che si è creato tra voi e la politica. A queste famiglie politiche, insediatesi da più 30 anni, non frega niente di voi. Loro sono lì a contare i voti. Cambiamo questo modus operandi. Vi chiedo umilmente, datemi questa fiducia e non ve ne pentirete perché chi mi conosce lo sa, lo faccio con il cuore. Andrò quartiere per quartiere ad ascoltarvi tutti, anche le vostre critiche accetterò, non la volgo la faccia dall’altra parte, anche quando ho sbagliato. Credo in questo sogno, spero che ci crediate anche voi insieme a me».