Ambulanze e auto mediche usate, la replica di Graziano non convince Ciacco: «sciorina numeri ingannevoli»

COSENZA – “La replica del Direttore Generale dell’Asp di Cosenza è una pezza peggiore del buco. Sciorina numeri, cifre e condizioni contrattuali fuorvianti e, sfacciatamente, mistificatori.  E, allora, io, assai semplicemente, gli rivolgo qualche delucidante domanda”. Così risponde il consigliere comunale Giuseppe Ciacco, dopo aver sollevato per primo la questione dei mezzi sanitari usati acquistati dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.

“Sig. Direttore Generale è vero o non è vero che nella  delibera n. 228, adottata l’8.agosto.2023, dal Direttore generale dell’AREU – Regione Lombardia – , avente a oggetto la presa atto dell’accordo per la cessione definitiva, in favore dell’ASP di Cosenza,  di n. 10 mezzi di soccorso di base e n. 10 mezzi di soccorso avanzato, c’è testualmente scritto: “…..verificato…che.. la cessione dei suddetti mezzi… rientra nella logica dell’obsolescenza programmata”? E’ vero o non vero? E’ vero o non è vero che molti automezzi hanno oltre 200 mila Km?  E’ vero o non è vero che molti automezzi sono stati immatricolati oltre 10 anni fa? E’ vero o non è vero che tutti gli automezzi acquistati, tutti, nessuno escluso, sono privi degli equipaggiamenti sanitari di bordo specifici? E’ vero o non e vero?

Sig. Direttore Generale, – prosegue Ciacco – quanto costa una autoambulanza nuova priva dell’ equipaggiamento sanitario di bordo specifico? Costa 120 mila euro? E, allora, perché non pubblica il listino CONSIP?  Sig. Direttore Generale,  l’ASP di Cosenza quanto verserà nelle casse di AREU? 420 mila euro? E, allora, perché,  a pagina 3,  della delibera n. 1751 del 1. Agosto, da Lei firmata, c’è scritto che verserà 558.320 euro? Di grazia, la vuole spiegare questa discrasia? 130 mila euro non sono bruscolini!  Sig. Direttore Generale, quindi, per ciascuna delle 10 automediche, l’ASP di Cosenza, verserà solo 2.000 euro per i costi di trasporto e di cambio di proprietà? E’, effettivamente,  così?  E, allora, perché,  a pagina 3,  della delibera n. 1751 del 1. Agosto, da Lei firmata,  c’è scritto che “l’impegno di spesa è suddiviso secondo il seguente quadro economico: A1) 10 Automediche:  20mila euro; …..B1) Spese di trasporto: 20 mila euro; B3) Spese passaggio proprietà: 20mila euro..”? Di grazia, la vuole spiegare questa discrasia? Sig. Direttore Generale, risponda a queste poche e semplici domande”.