Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

A Catona inaugurato il primo centro del “Dopo di Noi”, nell’ambito del progetto “Start, verso l’autonomia”

Calabria

A Catona inaugurato il primo centro del “Dopo di Noi”, nell’ambito del progetto “Start, verso l’autonomia”

Pubblicato

il

catona centro dopo di noi 02.

REGGIO CALABRIA – E’ stato inaugurato a Catona il primo centro del “Dopo di noi”, realizzato nell’ambito del progetto “Start, verso l’autonomia”. Un progetto a cui “tenevamo tantissimo, perché è stata una delle prime richieste delle famiglie con ragazzi con diverse abilità. Consegniamo alla città una struttura in cui il “dopo di noi” sarà garantito, offrendo ai nostri ragazzi la possibilità di vivere serenamente, continuare a svolgere le loro attività, sapendo che c’è una comunità che si prende cura di loro”. Sono le parole del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà intervenuto all’inaugurazione che ha definito l’iniziativa un “grande orgoglio per la nostra città”.

Relativamente ai costi per la realizzazione Falcomatà ha spiegato: “Due milioni di euro all’anno sono la cifra economica necessaria per completare il ciclo delle politiche di assistenza alle persone con disabilità sul nostro territorio. Ma soprattutto rappresentano la capacità di spendere bene i fondi comunitari e garantire un sistema di assistenza che trasforma una città in una vera comunità”.

catona centro dopo di noi

Il progetto

Prevede percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare d’origine, anche mediante soggiorni temporanei fuori dal contesto familiare. L’obiettivo è creare un’esperienza di co-housing inclusiva che promuova unione, condivisione e sostegno reciproco tra partecipanti con vari livelli di abilità e autonomia domestica.

L’assessore Lucia Nucera si è detta emozionata ed ha parlato di un “percorso iniziato con l’assessore Marino, proseguito con l’assessore Demetrio Delfino. Ringrazio i dirigenti e i funzionari che si sono impegnati per dare questi servizi alla città, e il sindaco per avermi affidato questo incarico. È stato realizzato il cassetto dei sogni, si chiude un cerchio intorno ai nostri ragazzi speciali. Le famiglie lo chiedevano da tempo. Sono 6 posti disponibili e il progetto ambizioso della Giunta prevede altre tre strutture, a sud, nelle zone di Sbarre e Pellaro, dove nasceranno gruppi di appartamento”.

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA