Area Urbana
Sanità, Sinistra Italiana «il silenzio e le vaghe promesse di Occhiuto. Cosenza è un esempio quotidiano»
 
																								
												
												
											COSENZA – “La sanità calabrese è al collasso, e il grido d’aiuto dei cittadini resta inascoltato”. Non usa giri di parole Iolanda Magliari, segretaria provinciale di Sinistra Italiana Cosenza, che lancia l’allarme sullo stato disastroso del sistema sanitario regionale, puntando il dito contro il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
“Occhiuto sa bene – afferma Magliari – che sulla sanità si gioca tutto. Da tre anni, da quando è stato eletto presidente e nominato commissario ad acta, oggi commissario straordinario, gestisce una propaganda fatta di annunci e promesse, mentre i cittadini muoiono in ambulanza senza medico e i pronto soccorso collassano”.
Secondo Sinistra Italiana Cosenza, le promesse di nuovi ospedali e policlinici – come quello annunciato a Rende o Cosenza e la struttura della Sibaritide – creano aspettative in una popolazione ormai schiacciata da necessità di cura sempre più urgenti, ma senza alcuna risposta concreta. “Nel frattempo – continua Magliari – le strutture sanitarie esistenti si svuotano, le guardie mediche chiudono, i medici di base sono limitati da norme che impediscono loro di garantire cure gratuite, e le liste d’attesa, anche nel privato, sono ormai insostenibili”.
Il caso del medico Angelo Broccolo, sanzionato per aver prescritto farmaci a carico del SSN ritenuti ‘inappropriati’, viene citato come emblema di un sistema che penalizza i professionisti e danneggia i pazienti. E intanto, denuncia ancora Magliari, “c’è chi si rivolge persino a ChatGPT pur di ricevere un consiglio medico, sperando di arrivare vivo al giorno in cui – forse – verrà costruito un nuovo ospedale”.
Sinistra Italiana Cosenza non dimentica neppure le tante manifestazioni popolari, da Catanzaro a Cosenza, in cui cittadini e associazioni hanno chiesto ascolto, senza ottenere alcuna risposta dalla giunta regionale. “Alle piazze piene e pacifiche – afferma la segretaria – si risponde con il silenzio e i soliti slogan: ‘faremo’, ‘diremo’, ‘stiamo facendo benissimo’”.
Oltre al tema sanitario, Magliari accusa l’amministrazione Occhiuto e la guida provinciale di Succurro di aver completamente mancato l’obiettivo dello sviluppo. “Non c’è stata alcuna crescita – denuncia – né nella viabilità, né nei trasporti, né nel turismo. I fondi del PNRR non sono stati spesi in modo efficace, e la Calabria continua a spopolarsi”. Un futuro, quello delineato da Sinistra Italiana Cosenza, che appare segnato da un lento abbandono: “Secondo il Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne, i territori come i nostri devono essere accompagnati verso una morte lenta. Ma noi non ci stiamo”.
Magliari conclude con una promessa di impegno: “Non staremo in silenzio. La sanità e la rinascita di questa terra sono battaglie che affronteremo in prima linea, con determinazione e dignità. È ora di invertire la rotta, per restituire ai calabresi il diritto fondamentale alla salute e alla speranza”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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