Area Urbana
«Taglio illegale di un albero in centro: silenzio e cemento avanzano a Cosenza»
 
																								
												
												
											COSENZA – “L’abbattimento di un albero sano in pieno centro cittadino, precisamente in via Parisio, sta indignando e facendo discutere molti cosentini”. A scriverlo in una nota è il Comitato Alberi Verdi di Cosenza. “Ieri mattina, i residenti della centralissima via hanno notato e poi prontamente divulgato la notizia del taglio di un albero avvenuto nottetempo per mano di ignoti. Si esclude che possa trattarsi di un taglio programmato dal Comune, considerato che i dipendenti delle cooperative che gestiscono il verde cittadino non lavorano di notte.
L’albero finito sotto la motosega di privati era situato sul marciapiede su cui si aprono i cancelli di un nuovo palazzone terminato da poco. Non è difficile immaginare perché e chi può aver commissionato il fattaccio, non solo un oltraggio compiuto ai danni del patrimonio arboreo cittadino, ma anche un’azione illecita che l’amministrazione comunale non deve ignorare se non vuol rendersi complice di chi crede di poter agire impunemente causando danni alla città. Cosenza non è e non deve essere il far west, anche se negli ultimi anni i controlli latitano e molti cosentini si sentono autorizzati a fare ciò che vogliono perché sanno che non pagheranno mai per i danni che provocano. Di questo passo la città, che è già abbandonata e preda di incivili che la vandalizzano in ogni occasione, subirà ulteriori oltraggi nel silenzio di chi la amministra.
Sugli alberi siamo costretti a intervenire molto spesso sia per le potature selvagge compiute dal Comune sia per le diverse situazioni illecite create da tanti privati che non sopportano il verde o dai gestori di diverse attività commerciali e oggi anche da qualche condominio che non gradisce un albero di fronte al suo portone. Chissà perché. Bisogna ricordare che l’albero si ergeva sulla pubblica strada da molti anni prima della costruzione del “chiacchierato” palazzo. Inoltre, proprio per realizzare il palazzone di via Parisio sono stati tagliati una magnolia altissima, un mandarino, un glicine meraviglioso, altri alberetti e oggi anche un albero sul marciapiede, un sopruso, un’azione di forza che non può rimanere impunita.
Per questo motivo chiediamo al sindaco di intervenire sull’incresciosa vicenda, ammonendo i responsabili del taglio, seppur al momento sconosciuti, e piantando un nuovo albero. Non si permetta che l’aiuola dell’albero tagliato venga cementata, come accaduto per tanti altri esemplari nella zona, perché significherebbe che in città vale la (non) legge del più forte. Sindaco, Cosenza è una città civile o una città senza legge alla mercé di gente senza scrupoli?”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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