COSENZA – Gli open day, solitamente, significano promozione ed attrattività. A cardiologia pediatrica non funziona certamente così, ma l’open day celebrato all’Annunziata di Cosenza significa principalmente speranza. Speranza per i piccoli pazienti che hanno frequentato e che frequentano queste stanze. Ed i numeri sono significativi.
“In questo ambulatorio – ha detto la responsabile Maria Lucente – vengono fatte più di 1000 ecografie l’anno con bambini con diverso grado di problematiche cardiologiche”. Da poco tempo, inoltre, è arrivato un nuovo ecografo, che certamente sarà utile alle attività che permettono di seguire i piccoli pazienti nel tempo.
“E’ vero che si tratta di malformazioni spesso complesse – ha detto ancora Lucente – ma c’è la possibilità di curarle e di avere una qualità e quantità di vita normale. Questo è il primo dei messaggi che lanciamo attraverso questa giornata. Un altro messaggio è una sorta di testimonianza della presenza, anche in una regione come la nostra dove sembra che manchi tutto, di una struttura che si fa carico dei pazienti: anche se la nostra struttura non può operarli perché non c’è una cardiochirurgia pediatrica, riusciamo già dalla diagnosi prenatale a portarli all’intervento e quando ritornano dalla cardiochirurgia, in collegamento con cardiochirurgia italiane, riusciamo anche a seguirli”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social