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Morì dopo 3 giorni in ospedale a seguito di un incidente a Lattarico. Assolti i tecnici della provincia

Area Urbana

Morì dopo 3 giorni in ospedale a seguito di un incidente a Lattarico. Assolti i tecnici della provincia

Bernadette Serratore

Pubblicato

il

Tribunale di Cosenza

COSENZA – Una morte che arriva improvvisamente il 7 ottobre del 2016 a tre giorni dall’incidente stradale avvenuto sulla Strada provinciale 94 in territorio di Lattarico. La vicenda arriva in Tribunale a Cosenza, il processo vede due dirigenti della Provincia alla sbarra per omicidio colposo.

La vicenda

La vittima è un settantottenne originario di Rota Greca precipitato con la sua auto in fondo a un dirupo. L’uomo perse il controllo della sua auto e precipitò in un fossato. In origine si riteneva che l’anziano fosse deceduto per le cure poco tempestive, se non del tutto errate, da lui ricevute in ospedale dopo l’incidente. Alla fine, però, le accuse contro i medici erano state archiviate e le indagini si erano concentrate su un’altra pista: quella della cattiva manutenzione della strada.

Dopo un’iniziale indagine a carico di alcuni sanitari se ne aprì una contro i Tecnici della Provincia. Secondo l’accusa a delimitare la strada ci voleva il guard rail. Durante l’istruttoria dibattimentale i difensori degli imputati hanno fatto emergere la completa estraneità ai fatti. In particolare la difesa ha fatto acclarare che, sul tratto di strada  non vi era alcun obbligo di installare il guard rail su una strada provinciale con limite orario di 50 km/h da parte dell’Ente Provincia, anche se la barriera era comunque presente.

Così dopo quattro anni di udienze, consulenze tecniche, il Tribunale di Cosenza, in accoglimento pieno delle tesi dei difensori degli imputati gli Avvocati Francesco Chiaia e Maura Berardi, difensori dell’Architetto Francesco Berardi e dell’Avvocato Nicola Rendace, difensore del Geom. Raffaele Dodaro ha assolto gli imputati con formula piena “perché il fatto non sussiste”. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.

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