Tragedia a Rende: operaio 62enne cade da un’impalcatura e muore

RENDE (CS) – Tragico incidente sul lavoro, questo pomeriggio, a Rende. Un operaio di 62 anni, Pietro Mazzuca, è morto mentre stava lavorando in un cantiere nella zona industriale in contrada Lecco. Secondo quanto si apprende, l’uomo stava effettuando dei lavori di tinteggiatura su una impalcatura quando, per cause ancora in corso di accertamento, è precipitato da un’altezza di 3 metri. Giunto all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, l’uomo è spirato subito dopo in reparto. Sul posto, i carabinieri per gli accertamenti del caso e i sanitari che non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Sindacato Fillea Calabria «più controlli»

“Si continua a morire senza sosta sui luoghi di lavoro. Oramai è una vera e propria strage. Come Fillea – dichiara il segretario regionale Simone Celebre – ci stiamo battendo da anni per mettere la sicurezza sui luoghi di lavoro al centro dell’agenda del governo. Chiediamo più controlli, più ispettori e il rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza. Come Fillea chiediamo, per l’ennesima volta misure, fra le quali anche ‘l’estromissione’ dagli appalti pubblici delle aziende che non rispettano gli standard di sicurezza e che non applicano i contratti nazionali sottoscritti dai sindacati più rappresentativi”.

“Esprimiamo tutto il nostro cordoglio e la nostra vicinanza – dichiara ancora Celebre – ai familiari del lavoratore deceduto oggi a causa delle ferite riportate dopo essere caduto da un’impalcatura mentre era impegnato in alcuni lavori di tinteggiatura”.