CASTROVILLARI (CS) – Quello di Castrovillari è l’unico tribunale rimasto nell’area Pollino-Sibaritide-Ionio cosentino, ovvero in una zona caratterizzata, negli ultimi mesi e non solo, da un’importante presenza della criminalità organizzata e comune e da numerosi episodi. La discussa e discutibile riforma della giustizia del 2012 ha portato alla chiusura, infatti, dell’allora tribunale di Rossano, gravando di fatto di un carico di lavoro notevole quello della città del Pollino, oltre a generare forti ed aspre polemiche.
Negli ultimi mesi si è parlato di un passo indietro e della possibile riapertura. Ma se da un lato la riapertura sarebbe auspicabile, dall’altro si pensa anche al potenziamento del tribunale di Castrovillari. Sarebbe pronto infatti un finanziamento di sei milioni di euro per lavori di adeguamento, che andrebbero a migliorare o, forse, completare un’opera che necessita comunque di interventi. L’idea alla base è sempre stata quella di creare una “Cittadella della Giustizia” con un finanziamento che all’epoca servì anche per costruire il carcere (che sorge a poche centinaia di metri dal tribunale), l’aula bunker ed il tunnel che li collega.
Ora l’arrivo di questi nuovi lavori ed anche la costruzione della nuova caserma dei Vigili del fuoco, che sorgerà proprio a pochi metri dall’attuale Palazzo dì Giustizia.
Il tutto senza dimenticare la realizzazione (prevista) di una nuova strada che dovrebbe collegare in maniera rapida queste nuove strutture con lo svincolo dell’autostrada A-2 del Mediterraneo.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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