Ieri l’accensione dell’albero donato alla città di Cosenza. Non sono mancati, da parte del sindaco Franz Caruso, i riferimenti alla situazione economica che vive la città e alle casse comunali deficitarie
COSENZA – Un clima di festa a metà per la città dei Bruzi che ieri, ha visto l’accensione dell’albero di Natale di 14 metri, donato dall’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, davanti il Comune. Non sono mancati, da parte del sindaco Franz Caruso, i riferimenti alla situazione economica che vive la città e alle casse comunali deficitarie: “Avremmo voluto fare molto e di più, se ce lo avessero consentito sia le circostanze storiche che economiche. Purtroppo non è possibile perchè come è noto a tutti, la crisi pandemica prima ma soprattutto la guerra in Ucraina ha fatto lievitare enormemente il costo dell’energia e siamo in difficoltà tutti i Comuni italiani”.
“Ci si aspettava dal nuovo Governo un’attenzione diversa e maggiore rispetto alla crisi che avvertono le nostre istituzioni territoriali ma nessun segnale è arrivato dalla nuova legge di Bilancio. Avremmo voluto illuminare tutta la città e dare anche al Capodanno un significato augurale per il nuovo anno ma le nostre condizioni economico-finanziarie non ce lo consentono.
Abbiamo per fortuna qualche amico della città che ha sempre provveduto anche nel passato a finanziare eventi per le festività natalizie. La guerra, la pandemia, vorremmo lasciarla alle spalle ma non ci possiamo lasciare alle spalle il disastro economico e finanziario che purtroppo abbiamo nella nostra città che ci comporta grandi sacrifici non solo oggi per il passato, ma anche domani per quello che abbiamo trovato”.
Social