Elezioni a Carolei “una farsa con una sola lista presente, no al voto”

CAROLEI (CS) – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Comitato spontaneo dei Cittadini di Carolei a ridosso delle elezioni per eleggere il nuovo sindaco di Carolei:

“In questi ultimi mesi le elezioni amministrative di Carolei sono diventate un vero e proprio caso, infatti, l’esclusione della lista, capeggiata dal Sindaco uscente Francesco Iannucci (dichiarato incandidabile dalla commissione elettorale), ha fatto si che sulle schede elettorali sia presente una sola lista. Un caso non unico, ma quantomeno insolito. Per questa ragione domenica, i cittadini di Carolei, saranno chiamati a partecipare ad una messinscena ingannevole, figlia di un corto circuito, di una legge che volendo agevolare le forme di espressione democratica, finisce per mortificare il concetto stesso di democrazia. È altresì ingiusto addebitare all’ex Sindaco il tentativo di boicottare le elezioni se sono proprio la maggior parte dei cittadini di Carolei a vivere queste elezioni come una limitazione democratica.

Se l’amministrazione uscente, per ipotesi, godesse ancora di un tale potere di persuasione dovremmo comunque porci delle domande sulla qualità del lavoro espresso nei cinque anni precedenti, sulla bontà di una legge che ne impedisce la ricandidatura.
Smettiamola di reinterpretare l’educazione civica e continuare a fare retorica sul fatto che il voto sia un diritto/dovere. In queste circostanze, non partecipare al voto è anche diritto/dovere. Ciò che si celebrerà a Carolei il 12 Giugno non rappresenterà un’espressione libera in quanto, qualunque sia l’espressione dell’elettore, il candidato a Sindaco e i suoi consiglieri verranno eletti comunque negando la possibilità ai cittadini di avere all’interno del consiglio comunale una minoranza.

In questa ottica l’unica espressione democratica per il cittadino di Carolei, che non si sente rappresentato dal candidato a Sindaco De Luca e che non trova opzioni di scelta nel limitato numero di candidati a consigliere rimane quello di non recarsi alle urne. Questa è l’unica opzione che ristabilisce le normali condizioni di espressione democratica dei Caroleani. Fin troppo è stata mistificata e demonizzata l’ipotesi dell’arrivo di un commissario prefettizio che, da che mondo e mondo, rappresenta per tutti una figura superpartes. La missione del commissario, in questa circostanza, è di bandire nuove elezioni in un arco di tempo limitato, dove potranno partecipare liberamente altri candidati ed altre liste e che si sottoporranno al giudizio degli elettori consapevoli di aver scelto, sempre liberamente, chi li andrà a rappresentare. Questa si che può essere definita democrazia. Il resto rimane una farsa, che consegnerà alla storia di questa comunità, un’amministrazione bocciata dal quorum.

firmato Comitato spontaneo dei Cittadini di Carolei per il #iononvoto“