Cosenza, elezioni segreteria provinciale Pd nel caos. Mazzuca “ora resettare tutto”

COSENZA – Dopo che Maria Locanto e Antonio Tursi, i due aspiranti candidati alla carica di segretario provinciale della federazione del Partito Democratico di Cosenza, hanno ritirato ricorsi precedentemente presentati alla Commissione nazionale di garanzia e riguardanti la composizione delle liste per l’assemblea provinciale, la situazione è ancora in una fase di stallo, perché la stessa commissione dovrà ora decidere se eventualmente accettare o meno il ritiro dei due ricorsi. Per il presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Giuseppe Mazzuca, ed esponente del Pd, se le cose dovessero rimanere così come sono, il congresso non sarebbe altro che una farsa. “C’è la necessità di resettare tutto e di stabilire, con date certe e sicure, la celebrazione di un congresso senza ricorsi, polemiche e danni di immagini al PD. Si riaprono i termini, si stabiliscono nuove candidature e nessuna vieterà, qualora ancora entrambi i candidati abbiano la fiducia dei singoli tesserati del Pd, di candidarsi alla segreteria.”

“Anche perché – spiega sempre Mazzuca – solo a Cosenza non si è celebrato il congresso provinciale, una provincia oltretutto che rappresenta il 42% dell’intera popolazione della Calabria e questa situazione ha inciso negativamente sulle elezioni provinciali determinando la sconfitta del centrosinistra. Questo è il mio pensiero e quello di tanti iscritti e militanti del PD che oggi non si sentono garantiti dai candidati che ci sono in questo momento“.