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Centinaia di licenziamenti nel settore autolinee. Sit-in di protesta a Cosenza

Area Urbana

Centinaia di licenziamenti nel settore autolinee. Sit-in di protesta a Cosenza

Sono ben 200 sono i lavoratori interessati dal provvedimento. Il presidente Occhiuto ha chiesto al Governo di incrementare il fondo per la cassa integrazione

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COSENZA -Si è svolto questa mattina a Cosenza un sit-in di protesta dei lavoratori del settore autolinee, in particolare quelli del comparto trasporto viaggiatori a lunga percorrenza, perché le rispettive aziende di trasporto (la Simet, l’Intersai, il Consorzio Autolinee e La Valle) hanno già avviato le procedure di licenziamento. Sono ben 200 sono i lavoratori interessati dal provvedimento che rischiano di ritrovarsi in mezzo ad una strada. Ai nostri microfoni Giovanni Angotti segretario FILTC GIL Cosenza che spiega come questa “una situazione incresciosa. In Calabria non ci possiamo consentire di perdere nemmeno un posto di lavoro sopratutto in termini di servizi ai cittadini, dato che la Regione è carente sopratutto sul trasporto a lunga percorrenza”.

“Tutto questo ci fa paura, andremo in Prefettura per chiedere sensibilità alle istituzioni”. ha aggiunto Gianluca Campolongo segretario regionale FILT CISL. Nel frattempo, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in seguito ad un incontro con le organizzazioni sindacali, ha inoltrato una nota al Ministero dei Trasporti per verificare se si può incrementare il fondo bilaterale che riguarda la cosiddetta cassa integrazione.

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