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Cosenza: aggrediti esponenti di ‘Sovranità’, scattate denunce. Gianturco: “vergognoso e assurdo”

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Cosenza: aggrediti esponenti di ‘Sovranità’, scattate denunce. Gianturco: “vergognoso e assurdo”

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piazza 11 settembre cosenza

Sapevano che ieri mattina, l’associazione politica ‘Sovranità’ avrebbe allestito uno stand piazza 11 Settembre e così si sono presentati sul posto tentando di impedirne l’allestimento.

COSENZA – Momenti di tensione ieri mattina a Cosenza per il blitz di alcuni esponenti dei centri sociali di Cosenza che si sono recati in piazza 11 Settembre, dove avrebbe dovuto svolgersi la manifestazione organizzata da “Sovranità”, ed hanno fronteggiato circa 15 militanti di quest’ultimo movimento impedendo l’allestimento del banchetto.
La polizia ha denunciato diversi soggetti dopo gli incidenti accaduti tra gli esponenti dell’associazione politica, provenienti da Lamezia Terme, ed un gruppo di antagonisti. “L’intervento immediato del personale della Polizia di Stato – é detto in un comunicato della Questura – ha evitato conseguenze peggiori in quanto i manifestanti, benché continuassero nelle aggressioni reciproche, hanno cominciato a disperdersi”. Le attività d’indagine su quanto é accaduto, dirette dal questore di Cosenza, Luigi Liguori, proseguono e non é escluso che possano scaturirne altre denunce.

Sul posto ieri mattina, erano presenti sette militanti del movimento guidato da Simone Di Stefano, tra essi il consigliere comunale di Lamezia Terme, Mimmo Gianturco. Secondo le ricostruzioni ad un tratto una trentina di antagonisti armati di caschi e bastoni hanno aggredito i sette esponenti di Sovranità. Tra questi anche tre donne.

mimmo gianturco

Mimmo Gianturco

Le dichiarazioni di  Gianturco

“È vergognoso quanto accaduto questa mattina a Cosenza – sottolinea Mimmo Gianturco, coordinatore di Sovranità in Calabria e consigliere comunale del movimento a Lamezia Terme – E’ assurdo che ci sia ancora qualcuno che ritiene di poter essere arbitro di chi può o non può fare politica in Italia. In Calabria le urne hanno già dimostrato che il vento sta cambiando: a chi pensa che sia rimasta solo la violenza per tenerci a freno diciamo che questo è l’ennesimo passo falso perché gli italiani sono stanchi di inettitudine e prepotenza. E la politica, anche e soprattutto se targata Pd, dovrebbe saperlo: per questo farebbe bene a prendere le distanze da questi atteggiamenti verso i quali si è dimostrata finora anche troppo indulgente”.

 

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