Calabria
Università Magna Graecia, laurea honoris causa al presidente del Coni Giovanni Malagò
Il rettore dell’ateneo De Sarro commenta: “Giornata di valenza internazionale. Oggi abbiamo dato dignità allo sport”
CATANZARO – “Quella di oggi è giornata dalla valenza non solo nazionale ma internazionale. Per queste due lauree in due discipline differenti nell’ambito delle scienze motorie, che sono state autorizzate dal Ministero, ha collaborato il gruppo del Coni degli Usa di New York, presieduto dal calabrese Mico Delianova Licastro”. Lo ha detto il rettore dell’Università di Catanzaro Giovambattista De Sarro in occasione della cerimonia di conferimento delle lauree honoris causa in Scienze e Tecniche dello Sport dell’Università Magna Graecia assieme a Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano Paralimpico, laureato in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate. Il rettore dell’ateneo ha sottolineato i risultati ottenuti dai presidenti di Coni e Cip in termini di medaglie 109 mettendo in evidenza che “quello che hanno fatto loro non l’ha fatto nessuno”.
“Oggi si dà dignità allo sport – ha aggiunto De Sarro – per migliorare i rapporti tra i giovani e i non giovani, tutti coloro che hanno problematiche che devono essere ridotte al massimo per favorire a tutti di praticare lo sport. Pratica che non è solo socializzante ma è importante anche per la salute dell’uomo. Noi abbiamo questo corso magistrale in Scienze motorie che ha indirizzo Scienze motorie sportive e Scienze motorie adattate e siamo tra i pochi in Italia ad averlo riuscendo ottenere sempre il pienone. Speriamo adesso di ampliare la dotazione di strutture per rendere possibile sempre di più a chi ha difficoltà di fare attività sportiva.
“Sono onorato nel vero senso della parola, una cosa bellissima, inaspettata. La materia credo di conoscerla, soprattutto per qualche anno di militanza da volontario, partendo dal mondo dell’associazione, dei grandi eventi, poi la parte istituzionale. Grazie all’Università Magna Graecia di Catanzaro, al professor Masala, al Rettore. Spero di essere all’altezza di questo riconoscimento anche per il percorso post laurea”. Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Scienze e Tecniche dello Sport dell’Università Magna Graecia assieme a quella a Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano Paralimpico, in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate. Il presidente del Coni nella sua lectio magistralis – che ha fatto seguito all’introduzione a ai saluti del rettore dell’Ateneo Giovambattista De Sarro, la presentazione di Antonio Ammendolia, ordinario di medicina fisica e riabilitativa e alla laudatio del docente ed olimpionico Daniele Masala – ha tracciato un excursus storico delle attività del Coni rivendicando l’autonomia del settore e sottolineando l’importanza della struttura associativa.
Malagò ha parlato anche dell’impiantistica. “Stamattina arrivando qui – ha aggiunto – ho visto un po’ di dati, e una riflessione della Corte dei Conti sul Pnrr. Se andate a vedere, a cominciare dall’infrastrutturazione scolastica, il 50% è destinato sacrosantamente al Sud e qui bisogna però vedere la messa a terra dei progetti, capire se qualcosa non si riesce a fare visto che nel frattempo i costi della manodopera e quindi i prezziari sono saltati. Ce n’è un bisogno spaventoso, perché uno dei motivi per cui poi i ragazzi e le ragazze non debbano poi emigrare è se gli creiamo le condizioni per fare sport a tutti i livelli”.
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