Provincia
Al Parco Sila, Half-Earth Day, il progetto internazionale per proteggere il pianeta
Una campagna di sensibilizzazione mossa dalla necessità di conservare “metà della terra e del mare” per salvaguardare la maggior parte possibile di biodiversità
LORICA – Half-Earth Day, è un progetto internazionale nato per proteggere il pianeta da consegnare in eredità alle generazioni future, una vera campagna di sensibilizzazione che è mossa dalla necessità di conservare “metà della terra e del mare” per salvaguardare la maggior parte possibile di biodiversità. Se n’è parlato al Parco Nazionale della Sila in un workshop.
In quest’ottica anche il Parco Nazionale della Sila, da sempre fautore di progetti di valorizzazione e salvaguardia dell’ecosistema del nostro altopiano, ha aderito al progetto per confrontarsi sulle azioni di gestione e conservazione del patrimonio naturalistico delle foreste silane e dell’Area MAB Sila UNESCO.
Numerosi sono stati gli interventi che si sono interrogati sul come proteggere questa biodiversità, che ha coinvolto il Presidente dell’Ente Parco Francesco Curcio, il Presidente della Comunità del Parco Sebastiano Tarantino, il Presidente di Federparchi Giampiero Sammuri e il Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri Gen. C.A. Antonio Marzo, nonché eminenti rappresentanti del mondo scientifico e della ricerca tra cui il Direttore del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienza della Terra dell’Unical Giuseppe Passarino, il Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali Orazio Ciancio, il Presidente della Società Botanica Italiana Alessandro Chiarucci e il Vice Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri Davide De Laurentis.
Al termine dei lavori si è svolta la cerimonia di intitolazione della Sala Consiglio dell’Ente Parco al compianto Mario Ciolli, Dirigente Superiore del Corpo Forestale dello Stato e Amministratore delle Foreste Demaniali della Sila Grande (ex ASFD) dal 1960 al 1986.
Social