“Noi non paghiamo”, anche a Cosenza la campagna nazionale contro il caro bollette

COSENZA – “Noi non paghiamo” è lo slogan con cui centinaia di cittadini e utenti della rete aderiscono alla campagna nazionale contro il carovita. Anche a Cosenza sono apparsi alcuni manifesti che invitano ad unirsi ad un apposito gruppo Telegram sui quali campeggia la scritta “Inverno al freddo e al buio? Noi non paghiamo”.  Un segnale sul territorio era stato lanciato già la scorsa settimana, nel corso del concerto di Miss Keta al Settembre Rendese da parte degli attivisti de “La Base – Cosenza” che hanno proiettato su un palazzo del complesso del Metropolis, a caratteri cubitali, la frase provocatoria per protestare contro i rincari: “concerti & bollette non li paghiamo”. 

“Migliaia di famiglie trascorreranno i mesi invernali al buio e al freddo per evitare il salasso delle bollette a fine mese, faranno sacrifici enormi – riporta un post del movimento cosentino – per assicurarsi un pò di spesa, o almeno i beni di prima necessità. Le piccole imprese a conduzione familiare sono a rischio e se non si interviene immediatamente, nei prossimi mesi non riusciremo più a contare le saracinesche chiuse per sempre nella nostra città. Non ci stiamo e non vogliamo pagare i profitti dei colossi dell’energia: ribaltiamo la piramide e impediamo a pochissimi di arricchirsi sulle spalle della maggioranza”.

La Base, vede insieme persone, gruppi e comitati che negli ultimi decenni hanno condotto e promosso iniziative politiche, sociali e culturali, accomunati dall’esigenza di “cambiare tutto ciò che di ingiusto c’è nella nostra terra”. “Non paghiamo” raccoglie persone, utenti, famiglie, commercianti, ristoratori, operatori economici, che non ci stanno a subire aumenti e rincari.