Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Torano, in consiglio comunale è quasi rissa. De Bartolo “specchio dell’Amministrazione”

Provincia

Torano, in consiglio comunale è quasi rissa. De Bartolo “specchio dell’Amministrazione”

Duro attacco all’attuale amministrazione dell’avvocato Saverio De Bartolo, ex componente della lista “Rivoluzioniamo Torano”

Pubblicato

il

TORANO CASTELLO (CS) – Torna sulla situazione politica ed amministrativa del comune di Torano Castello l’avvocato Saverio De Bartolo, ex componente della lista “Rivoluzioniamo Torano” uscita vittoriosa alle ultime elezioni e della cd “squadra” che da quel giorno sta amministrando il Comune della media valle del Crati e la sua analisi degli ultimi fatti che hanno caratterizzato la vita politica di Torano è alquanto impietosa.

“Ho già esternato in modo chiaro – scrive l’avvocato De Bartolo – la mia critica politica e quella che è la mia personale valutazione circa la qualità dell’attività amministrativa del Sindaco e della sua maggioranza, alla quale, del resto, ho cercato, fin quando me ne è stata data possibilità, di dare il mio modesto contributo, e ho già rimarcato chiaramente la necessità di innalzare la qualità dell’agire politico-amministrativo del Comune. Non posso, tuttavia, tacere sul fatto che i segnali di questa riflessione politica e di questo generale miglioramento qualitativo, a distanza di più di due anni e mezzo dall’insediamento, ancora non si vedono, anzi, assistiamo inermi, da diverso tempo ormai, ad un progressivo deterioramento e scadimento della dialettica politica sul territorio, un tristo copione che si ripete ciclicamente, fatto di continue accuse, invettive e scontri personali ai limiti della tollerabilità. Quando però, nonostante questo, la situazione torna a ripetersi, finanche nelle sedi istituzionali, allora, non c’è bisogno che sia io a dirlo, è chiaro che c’è un problema alla base”.

L’avvocato Saverio De Bartolo

“Abbiamo, infatti, ancora negli occhi e negli orecchi – continua De Bartolo – le brutte scene dell’ultimo consiglio comunale durante il quale è andato in onda l’ennesimo scontro personale fra il Raimondo e l’opposizione, fatto di accuse, rimandi continui al recente passato, in un generale clima di odio, risentimento e di altissima tensione che, sinceramente, ha trovato non solo il mio ma il disappunto di molti cittadini di Torano oramai disgustati da queste scene: grida, velate minacce fra consiglieri, interruzioni continue, sovrapposizioni durante gli interventi, interlocuzioni dialettali del presidente del Consiglio Comunale. Tuttavia, quand’anche tali condotte e questo clima velenoso si traducessero, sul versante amministrativo, in risultati tangibili, capaci di rappresentare davvero un’autentica svolta sul piano della vita dei Toranesi, rimarrebbero finanche tollerabili ma così non è purtroppo, e ciò rende ancora più pesante ed inaccettabile questa situazione. In questo marasma, in questa rissa continua, i cittadini di Torano dove sono? Che fine hanno fatto? Quale posto occupano nella scala delle priorità del Sindaco e della sua Giunta? La sensazione – aggiunge De Bartolo -, per tanti oramai una certezza, è che siano stati relegati in fondo alla lista e che in cima ci sia la vendetta politica del Raimondo nei confronti di chi l’ha preceduto. Non si spiega altrimenti, infatti, la totale sterilità della sua amministrazione. Come già ho avuto modo di sottolineare più volte, infatti, dal punto di vista dei toranesi, il Comune è amministrato malissimo. Prova ne sia la recente vicenda del responsabile dell’ufficio tecnico che ha, dopo una serie di passaggi amministrativi che si faticano a comprendere, spinto da ultimo l’ Amministrazione a ricorrere ad una procedura di reclutamento ad hoc e che, presumibilmente, rimanderà il tutto alle calende greche. Eppure, per ammissione dello stesso Sindaco, il giro di boa è stato fatto da un bel pezzo e ritrovarsi chissà ancora per quanto tempo senza il responsabile dell’ufficio più importante del comune non è certo un bel risultato. O ancora la vicenda relativa alla Stazione dei Carabinieri, sulla quale il Sindaco e la sua maggioranza, già quando ero membro della
“squadra”, hanno assunto una serie di posizioni l’una più confusa e contraddittoria dell’altra, fino ad arrivare all’attuale la quale, al di là della straripante farraginosità, fa dubitare molti sulla reale volontà del Sindaco di avere la stazione nel territorio del nostro Comune. E non sposta nulla di questo giudizio – evidenzia De Bartolo – l’annuncio recente del sindaco circa l’acquisto di due immobili privati da annettere all’attuale “Antiquarium” e da adibire a delegazione comunale a Sartano. Anzi, se possibile, questo ne peggiora il giudizio politico per un duplice motivo: il primo è che sinceramente nessuno ha ben compreso la necessità politica di procedere a questi acquisti. Nell’ottica, infatti, di quelli che sono i vecchi, consolidati e prioritari problemi dei Toranesi, che Raimondo non riesce nemmeno ad approcciare, molti giustamente si chiedono: è possibile che non si possano usare questi fondi per intervenire sui problemi che interessano da vicino i Toranesi? Senza contare che l’investimento si inserirebbe nell’ambito di un progetto, come quello dell’Antiquarium targato Cariati, da Raimondo stesso etichettato pubblicamente come fallimentare. Quindi delle due l’una: o il progetto è fallimentare e allora ti astieni, o non lo è mai stato ed allora hai sempre espresso un giudizio parziale solo per condannare la Giunta Cariati e chi l’ha preceduta.

Il secondo motivo, di ordine eminentemente politico, è relativo ai fondi necessari ai due acquisti. Già perché è assai grave che il comune, in questo momento economico, attinga a fondi propri e non a finanziamenti specifici per iniziative di questo genere. Grave perché denota, da un lato, la cocente incapacità di progettare finanziariamente gli investimenti e di intercettare i flussi di finanziamento che altri comuni, persino più piccoli di Torano, stanno invece utilizzando copiosamente, dall’altro perché testimonia una sorta di “schizofrenia
politica” del Sindaco Raimondo il quale ci ha propinato su Facebook per più di due anni e mezzo le sue lamentele circa la gestione economica scellerata dei suoi predecessori e le braghe di tela in cui avrebbero lasciato il comune e poi lui cosa fa? Non è capace di aggiudicarsi un finanziamento e compra due immobili da privati con i soldi dei Toranesi!?! E’ chiaro che i conti, è proprio il caso di dirlo, non tornano! Ma l’aspetto che più mi preme evidenziare di tutta questa strana vicenda è, come sempre, quello propriamente politico. Qual è il progetto alla base, qual è la visione politica di fondo di tutto questo? Dopo la sala polifunzionale, dopo la delegazione municipale, dopo la
biblioteca, cosa intende ancora duplicare e portare a Sartano il sindaco Raimondo? Che cosa hanno fatto di male ai Sartanesi i Toranesi da non poter venire a Torano a scegliere un libro o a richiedere un certificato? E’ forse la “duplicazione” e lo “sdoppiamento” la reale cifra politica della sua amministrazione? E’ inutile dire che trovo politicamente gravissimo e inaccettabile tutto questo, così come trovo gravissimo che consiglieri comunali addirittura se ne vantino senza coglierne, ingenuamente, la reale portata politica. Questo  – conclude De Bartolo – depone, come ho detto più volte e ripeto ancora, al di là della minuta statura politica della persona, soprattutto per un progetto politico sfacciatamente divisivo, di corto respiro e assolutamente mediocre, in cui il pericoloso e oramai palese sbilanciamento in favore di Sartano, a discapito di Torano Centro, rischia di rovinare irrimediabilmente il panorama politico del nostro Comune. In questa scia mi domando quale sia ancora il ruolo dei consiglieri Maio e Le Rose. Se abbia ancora senso politico la loro partecipazione a questa maggioranza o se, viceversa, i tempi siano maturi per una loro auspicabile presa di coscienza che li porti, se non è già troppo tardi, a fare delle scelte coraggiose ma necessarie.”

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA