Calabria
Ucraina, Granato shock “Putin sta combattendo per noi, dobbiamo ascoltarlo”
La senatrice calabrese, nota per le sue posizioni no vax e no green pass, torna a far discutere per la presa di posizione in merito al conflitto tra Ucraina e Russia
 
																								
												
												
											COSENZA – In pieno conflitto tra Ucraina e Russia, mentre tutta l’Europa condanna Vladimir Putin, in Italia fa discutere la posizione controcorrente della senatrice calabrese Bianca Laura Granato, eletta con il Movimento 5 Stelle ma passata successivamente al Gruppo Misto. Nota per le sue celebri posizioni no vax e no green pass, la senatrice – allo scoppio della guerra- ha preso posizione dalla sua pagina Facebook con diversi post dai titoli eloquenti come “Guerra e pandemia, due facce della stessa medaglia”.
Proprio a causa della pubblicazione di contenuti filorussi dai suoi canali, lo scorso 7 marzo, il nome della senatrice Granato è comparso in un’annotazione dei servizi di intelligence italiana. In particolare, è stato scritto: “La senatrice appare fortemente coinvolta nella campagna di disinformazione russa, anche se non è chiaro se sia frutto di una scelta consapevole o di una manovra di manipolazione russa”.
Diversi i post che saltano all’occhio sulla sua pagina Facebook, tra cui un video in cui raccontava come vere delle palesi bufale (come quella del Sars-CoV-2 passato prima dai laboratori dell’Ucraina e poi da quelli di Wuhan) e in cui concludeva il suo messaggio con questa tesi: “Putin sta conducendo un’importante battaglia per tutti noi, perché non ha accettato l’agenda globalista di Biden, incluso l’obbligo di sieri sperimentali”. In un altro post, la Granato sembra sostenere la notizia diffusa dai media russi che lasciavano intendere ad una messa in scena all’ospedale di Mariupol, colpito dal raid russo. Nel particolare, si accusava che la donna incinta e con il volto insanguinato, Evgeniy Maloletka, fosse una nota beauty influencer dunque un’attrice e anche per la senatrice “una vera e propria censura ai danni di una parte sola!” con “immagini da set hollywoodiano”.
Granato “alla Camera ascoltare sia Zelensky che Putin”
La senatrice Granato, inoltre, ha condiviso la richiesta del deputato grillino Nicola Grimaldi che auspica che oltre al presidente ucraino Zelensky venga ‘audito’ alla Camera, in videoconferenza, anche il presidente russo Putin. E’ una richiesta legittima? “Sì, penso si debbano ascoltare le due campane“, risponde all’Adnkronos la senatrice ex M5S Bianca Laura Granato. Martedì il Parlamento si riunirà in seduta comune per ascoltare Zelensky: lei sarà presente? “No, lo seguirò da remoto. Tanto non si può intervenire…”. Perché ospitare anche un intervento di Putin? E’ la Russia ad aver invaso l’Ucraina… “Perché il torto e la ragione non stanno mai da una parte sola e non si possono dividere con un taglio netto. Bisogna essere imparziali”, rimarca Granato. Il presidente americano Biden ha definito Putin un “dittatore omicida”. “Il più conosce il meno. Meglio che Biden stia zitto…“, chiosa la parlamentare.
 
                         
								 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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