Le foto shock del docente ustionato. La Regina “è vergognoso, puniremo i responsabili”

COSENZA – Gli scatti della vergogna. Le foto che ritraggono, in due momenti diversi, nell’ambulanza che lo trasportava d’urgenza all’Annunziata di Cosenza e dall’interno del Pronto Soccorso, il docente di 33 anni che ieri mattina si è cosparso di benzina è poi si è dato fuoco davanti la caserma dei carabinieri di Rende, diffuse su WhatsApp e diventati virali in un battibaleno (insieme ad un video registrato da un passante che ha assistito al drammatico gesto), hanno creato sconcerto e indignazione. Foto che hanno fatto immediatamente scattare una indagine interna dall’Asp di Cosenza, per risalire agli autore di questo gesto che il commissario dell’Asp di Cosenza definisce “deplorevole”.

Il commissario dell’Asp “foto imbarazzanti, non accada mai più”

“Foto imbarazzanti” le ha definite senza giri di parole Vincenzo La Regina che ha condannato fermamente quanto accaduto e assicurato che il, o i responsabili, della divulgazione delle foto saranno punti. “Già ieri sera, l’Asp di Cosenza ha subito reagito e nella figura del suo direttore di Emergenza-Urgenza, il Dottor Borselli, che ringrazio per essere stato immediatamente tempestivo, ha presentato una denuncia” ha detto il Commissario dell’Asp “perchè – ha aggiunto – quello che è accaduto è veramente vergognoso. Noi, come direzione dell’Asp, abbiamo subito avviato una commissione d’indagine interna per arrivare a individuare eventuali responsabilità degli operatori e attuare tutti i i provvedimenti disciplinari del caso. Noi  – ha concluso La Regina, seguiremo tutta la vicenda con attenzione e fermezza, perché cose del genere non avvengano mai più“.