Bomba d’acqua nel cosentino “preoccupano danni e disagi”

CASSANO ALLO IONIO (CS) – “Seguo con preoccupazione e apprensione la situazione creatasi, con diversi gravi disagi, in molti Comuni della Diocesi a causa del nubifragio di ieri pomeriggio. Vorrei arrivasse, specialmente ai cittadini di Cerchiara, la mia preghiera più sincera affinché possa ristabilirsi presto il sereno e la normalità senza danni ingenti a persone o cose”. Lo afferma, in una nota, il vescovo della diocesi di Cassano allo Ionio, mons. Francesco Savino dopo i danni che si sono verificati sul territorio a causa del maltempo questa notte.

“Accumuliamo un debito con il pianeta”

“Il verificarsi di questi insoliti fenomeni atmosferici con questa frequenza, ci ricorda – sottolinea il presule – che stiamo continuando ad accumulare un debito con il pianeta che verrà riscosso con grandi interessi nel disperato tentativo di ristabilire un equilibrio. A subirne le conseguenze siamo noi stessi, questo implica un imperativo categorico ultimo: l’impegno di tutti ad avere cura di ci che ci sta intorno. Adesso è il tempo della responsabilità perché come ammonisce Papa Francesco nell’enciclica Laudato si’: ‘Noi non siamo Dio. La terra ci precede e ci è stata data’“. ” A Dio – conclude mons. Savino – noi possiamo, da buoni cristiani, affidare le nostre suppliche che siano la carezza per i nostri fratelli ora in difficoltà. Vi stringo nelle mie preghiere”