Rende, interrogazione sul caso della scuola primaria di Arcavacata

Continua a tenere banco la vicenda della scuola primaria di Arcavacata mentre oggi e domani, alunni e genitori saranno davanti alla sede del Comune di Rende per chiedere l’immediato rientro della classi nell’edificio scolastico appena ristrutturato. Il consigliere comunale Domenico Talarico ha presentato sulla vicenda un’interrogazione.

Alcune classi della Scuola Primaria di Arcavacata di Rende, facenti parte dell’Istituto comprensivo di Quattromiglia di Rende “G. Falcone”, dal mese di dicembre 2020 infatti, sono state trasferite nella zona industriale di contrada Lecco, al fine di consentire i lavori di adeguamento antisismico presso l’edificio di Arcavacata. I lavori in questione però, secondo il cronoprogramma del Comune di Rende, si sarebbero dovuti ultimare entro il mese di giugno 2021. Inoltre il 20 settembre 2021 gli alunni sarebbero dovuti rientrati nelle aule di Arcavacata ma ad oggi i genitori e gli insegnanti non hanno ricevuto alcuna comunicazione relativamente al rientro in aula presso il plesso di Arcavacata.

Le lezioni, tuttora, si svolgono in un contesto ambientale, qual è la zona industriale di Rende, in cui sono allocate diverse fonti di inquinamento e di certo non idoneo per attività didattiche rivolte ai giovanissimi. Per questi motivi, “considerate le legittime preoccupazioni di genitori ei insegnanti” Domenico Talarico, consigliere di Attiva Rende, ha presentato un’interrogazione per conoscere “le ragioni per cui si protrae la consegna della Scuola di Arcavacata e se non ritiene di dare risposta alle legittime e continue richieste dei genitori nel frattempo inviate al sindaco di Rende”.