Lavori in un terreno, clinica resta senza corrente. La denuncia a Marano

MARANO PRINCIPATO (CS) – Senza corrente elettrica da due giorni a causa di lavori in un terreno adiacente. É la situazione paradossale che stanno vivendo 45 pazienti di una clinica a Marano Principato, nel cosentino, a causa di una ruspa che questa mattina ha avviato dei lavori di rimozione di condotte idriche ed elettriche in un terreno adiacente alla struttura sanitaria, provocando l’interruzione elettrica nella struttura. La denuncia della titolare che gestisce la clinica e che ha sporto denuncia nei confronti del proprietario del medesimo terreno, sollecitando l’intervento dei carabinieri.

La ditta e il «netto rifiuto a riattaccare la luce»

Nella querela presentata alla Procura di Cosenza, la titolare della clinica denuncia «in data sei novembre 2021, un primo tentativo di intervento di una ditta incaricata dal proprietario del terreno di rimuovere le linee elettriche». A distanza di 48 ore, questa mattina, la stessa ditta si è recata nuovamente presso il terreno oggetto della vertenza e da quanto si legge nella denuncia avrebbe proceduto «arbitrariamente al distacco dell’energia, manomettendo le porte presenti sulla cabine dove sono inseriti i contatori della clinica, e privando la struttura dell’energia elettrica». I carabinieri hanno sollecitato il proprietario del terreno «a riattaccare la luce, ma purtroppo lo stesso ha opposto il più netto rifiuto, costringendo la struttura per ora andare avanti con generatori di emergenza», con tutte le complicazioni legate alla gestione delle cure dei pazienti ricoverati.