Italia
A Roma la manifestazione “contro i fascismi e a difesa della democrazia”
Per la Questura di Roma sessantamila persone hanno preso parte alla manifestazione in piazza San Giovanni. Anche una delegazione della Cgil di Cosenza ha partecipato alla mobilitazione
 
																								
												
												
											ROMA – Per i sindacati erano molti di più, circa 200mila, i partecipanti alla manifestazione indetta per oggi in piazza San Giovanni a Roma da Cgil, Cisl e Uil al grido “Mai più fascismi”, a seguito dell’aggressione e degli atti di devastazione avvenuti di sabato scorso nella sede della Cgil da parte di alcuni esponenti di Forza Nuova e attivisti no-vax. Alla guida del corteo il segretario generale della Cgil Maurizio Landini che dal palco ha sottolineato che non si è trattato di una manifestazione di parte, ma che difende la democrazia di tutti“.
 
“L’attacco alla Cgil, l’attacco al sindacato è in realtà un attacco alla dignità del lavoro di tutto il Paese. E noi siamo qui non per difendere qualcuno ma per difendere la democrazia e per estenderla. Questa piazza chiede atti concreti – ha ribadito Landini – e dalla solidarietà si deve passare all’azione concreta. Lo Stato dimostri la sua forza democratica nell’applicare le leggi e i principi della Costituzione”.
“Noi con i fascisti abbiamo finito di parlare il 25 aprile 1945” recitava uno striscione presente al corteo della Fillea Cgil Roma e Lazio. Centinaia le adesioni di associazioni, movimenti e partiti, da Pd a M5s e Leu, Azione, Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Europa verde e delle delegazioni sindacali di tutta Italia. Alla manifestazione anche Don Ciotti che ha parlato di “violenza dei fascismi, dei razzismi e dei sovranismi che nasce dal veleno di una società disgregata e da una democrazia pallida“. Tra i partecipanti il segretario del Pd Enrico Letta, il leader del M5s, Giuseppe Conte e il ministro Luigi Di Maio. Assente l’area del centrodestra.
Sposato (Cgil Calabria): “giornata storica per difendere la democrazia”
“Ci hanno colpito al cuore ma hanno alimentato la nostra anima e la voglia di combattere per la democrazia. Eravamo tanti, più convinti di prima nell’affermare che la nostra è una Repubblica democratica fondata sul lavoro nata dalla resistenza e dall’antifascismo. Una giornata storica per difendere la democrazia, la partecipazione, il lavoro”. Lo scrive, in un post su facebook, il segretario generale della Cgil della Calabria, Angelo Sposato, in relazione alla manifestazione a Roma “Mai più fascismi”.
“Cgil, Cisl e Uil – aggiunge Sposato – sono un baluardo della democrazia, un punto di riferimento del Paese e dell’Europa. Ora e sempre. Grazie a tutti per avere partecipato numerosi anche dalla Calabria. Un grazie alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine che in queste ore hanno presidiato le nostre sedi in Calabria mentre noi manifestavamo a Roma. La nostra risposta democratica continuerà giorno per giorno, ora per ora”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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