Ionio
Conte a Corigliano Rossano: “Nessun euro sarà deviato al Nord. Favorevoli al Green Pass”
Il leader M5S Giuseppe Conte è Corigliano Rossano per la prima tappa di una due giorni in Calabria. Nel pomeriggio sarà a Cosenza. Sul Green pass: “il M5s è assolutamente favorevole alla sua diffusione”
 
																								
												
												
											CORIGLIANO ROSSANO – “Il vaccino salva le vite e siccome adesso siamo in una fase in cui la stragrande maggioranza della popolazione risulta vaccinata, noi dobbiamo riappropriarci delle nostre vite, quindi ripartiamo in modo pieno anche con la cultura, con lo spettacolo e con gli eventi sportivi oltre che con le attività economiche. Adesso possiamo farlo e dobbiamo farlo”.
A dirlo il leader M5S Giuseppe Conte, questa mattina a Corigliano Rossano, prima tappa di una due giorni in Calabria: “Dobbiamo ripristinare un senso di normalità perché i cittadini hanno fatto tanto sacrificio quindi la politica deve rispondere per fare ripartire tutte queste attività”.
“Non trascuriamo le amministrative”
“Questo passaggio elettorale delle amministrative è un passaggio che non trascuriamo affatto. Il dialogo con il Pd va avanti, al di là dei risultati che otterremo. Stiamo costruendo un progetto Paese, il M5s si è completamente rinnovato e occorrerà del tempo per dispiegare appieno questo nuovo corso, questo rinnovamento e continueremo il dialogo con il Pd al di là dei risultati”.
Regionali, opportunità per i calabresi
“Più che il test di un’alleanza io vedo questa come un’opportunità per tutti i calabresi qui presenti. E per questo che ci abbiamo messo la faccia e per questo io sono qui e lo stesso dicasi anche per Enrico Letta. Noi crediamo che ai calabresi occorra offrire una prospettiva alternativa rispetto al Governo regionale che c’è stato e riteniamo che questa prospettiva debba essere concreta“.
“Sono già stato qui da presidente del Consiglio più volte – ha aggiunto Conte – e ho dedicato molta attenzione perché è tra le aree del sud più dimenticate, più emarginate del piano della politica nazionale ed è per questo che il riscatto può ripartire e deve ripartire dalla Calabria. Non permetteremo che nessun euro destinato al Sud sia deviato al nord. Sono partito dal nord perché ho detto che il Nord deve ripartire forte, va benissimo che ci siano delle locomotive in Italia, infatti ho parlato di Milano locomotiva, ma che nessuno fraintenda”.
Il leader dei Cinquestelle interviene anche sul nodo Green Pass: “Il M5s è assolutamente favorevole alla sua diffusione. L’obbligo vaccinale l’ho sempre dichiarato una estrema ratio, quindi adesso spero che la Lega possa chiarire al proprio interno una posizione definitiva e non cambi idea adesso come già successo in passato. Il Paese ci chiede responsabilità”.
Per il lavoro “serve una risposta forte del Governo sulla crisi delle imprese”
“Con il blocco dei licenziamenti siamo riusciti a fronteggiare il periodo più duro dell’emergenza, ma adesso ci sono delle crisi d’impresa che meritano una risposta forte da parte della politica, in particolare da parte del ministro Giorgetti. C’è un progetto al quale ha lavorato la viceministra Todde per l’ex Embrago per esempio e vorremmo sapere che fine ha fatto. Ci sono 11 mila famiglie di Alitalia, vorremmo capire bene quali soluzioni vengono portate al tavolo. Undicimila famiglie sono tante, veramente tante”.
“C’è anche Gkn. Adesso c’è stata una sentenza favorevole – spiega Conte – ma la politica deve assumersi le sue responsabilità. Quindi invito il Governo ad adottare subito un progetto, delle norme, per favorire il salvataggio dei lavoratori perché è l’unico modo per assicurare reale, effettiva continuità aziendale”.
“Abbiamo fatto tanto per il Sud introducendo una fiscalità di vantaggio e la vogliamo strutturare e lavoreremo come movimento cinque stelle perché questa fiscalità di vantaggio si mantenga in modo strutturale. Se vogliamo offrire occupazione e prospettive di lavoro ai giovani, alle donne del Sud, bisogna tener conto che chi investe al Sud incontra maggiori difficoltà anche per le infrastrutture materiali che ci sono e che sono meno efficienti rispetto al nord. Addirittura la statale jonica va ripensata e rinforzata assolutamente. Dobbiamo assolutamente perseguire la fiscalità di vantaggio, destinare tutti i fondi programmati per il sud che devono andare al sud perché altrimenti il divario non si colmerà mai. Faremo di tutto per lavorare e per investire sulla statale 106 ionica”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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