Calabria
Iss, Calabria a rischio moderato. L’incidenza sale a 81,4 ma resta bianca
Terapie intensive sotto la soglia al 6,5 %. Sardegna e Sicilia in testa con incidenza e terapie intensive tra le più alte d’Italia
 
																								
												
												
											ROMA – La Calabria può tirare un sospiro di sollievo ma rimane a rischio moderato. Sardegna con 156,4, Sicilia con 155,8 e Toscana con 127,3 sono le regioni con l’incidenza di casi per 100mila abitanti più alta in Italia. Questi i dati dell’incidenza a 7 giorni per 100.000 abitanti per il periodo di riferimento 13-19 agosto (con aggiornamento al 19 agosto) contenuti nella tabella degli indicatori nel monitoraggio Iss-ministero della Salute all’esame oggi della cabina di regia. Nella classifica seguono Umbria (92,6), Emilia Romagna (87,5) e Calabria (81,4). Cinque quelle sotto soglia 50 casi per 100mila abitanti: Friulia Venezia Giulia (46,1); Lombardia (34,9); Molise (24,6); Piemonte (38); Puglia (43,9).
Terapie intensive, Calabria sotto la soglia
Sono sempre la Sardegna e la Sicilia le due regioni con il tasso di occupazione delle terapie intensive più alto, entrambe al 9,2% Secondo i dati riportati dall’Iss- Ministero della Salute nel consueto monitoraggio settimanale valido per le decisioni da adottare in cabina di regia sulle fasce di colore previste per le regioni le due isole si attestano al 9,2% sotto la soglia del 10% prevista dai nuovi paramenti. Segue al 6,7% la Toscana e la Calabria al 6,5% con l’Emilia Romagna al 5,8%.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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