Giampiero Tarasi, un ulivo nel giorno del suo compleanno “guardaci e sorridi”

COSENZA – “Se non puoi camminare allora vola, sempre più in alto, fino a raggiungere Dio“. È la scritta sulla targa dedicata a Giampiero Tarasi, il giovane motociclista morto morto a marzo per un incidente tanto terribile quanto assurdo. La sua moto si schiantò contro i new jersey, le barriere di cemento posizionate su Via Vittorio Emanuele nel quartiere di Portapiana, in una zona senza illuminazione e soprattutto senza alcuna segnalazione che indicasse la presenza di quelle maledette barriere. Una morte che ha lasciato nel dolore e nella disperazione i familiari, la fidanzata Federica e gli amici. Oggi Giampiero avrebbe compiuto 33 anni. Per questo proprio nel giorno del suo compleanno, la mamma e quelli che lo conoscevano lo hanno voluto ricordare nel modo più bello: piantando un albero di ulivo nel parco del Benessere, nei pressi dei due Fiumi a Cosenza. Tutti gli amici con indosso una maglietta dalla scritta emblematica “sempre x sempre“.

Foto e Video Francesco Greco

Lacrime, dolore ma anche il ricordo commosso della fidanzata Federica, che ha letto una lettera dedicata al giovane  mentre in cielo volavano palloncini colorati “Ciao amore mio, stamattina mi sono alzata con il tuo pensiero in mente quasi speranzosa di poter ricevere il tuo solito messaggio ‘Beh signò, dove mi porti a cena stasera?’. Automaticamente ho pensato che per fortuna c’era il lockdown, pizza, due birre e coccole. Poi ho aperto gli occhi e, incredula, oggi più che mai, che in realtà quello di quest’anno sarà un compleanno un po’ diverso“.