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FOTOGALLERY – Cosenza in B, la festa dei tifosi per le strade della città e l’apoteosi al Marulla
Una città in delirio per la straordinaria impresa di rossoblu tornati in serie B dopo 15 anni di attesa. Ieri il saluto alla squadra tra le vie della città stracolme di persone, prima della festa al Marulla dopo in oltre 15.0000 hanno omaggiato società, staff tecnico e squadra
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COSENZA – Quindici anni, 5.475 giorni di attesa per festeggiare nel modo più bello e incredibile ma sicuramente inatteso, il ritorno in serie B del Cosenza, che sabato ha portato a termine la sua magistrale cavalcata nei playoff, battendo in finale 3 a 1 anche il Siena e scrivendo una delle più belle pagine della sua storia calcistica. Il lieto fine perfetto per una favola iniziata con l’arrivo di Piero Braglia, il grande condottiero, il mago della panchina capace di rendere vincente una squadra che dalle sofferenze del penultimo posto in classifica di ottobre, è riuscita ad ottenere la promozione tra i cadetti dominando gli spareggi promozione ed eliminando una dietro l’altra Sicula Leonzio, Casertana, Trapani, Sambendettese, Südtirol e Siena.
Un trionfo che ha letteralmente mandato in delirio i 10.000 arrivati a Pescara da tutta Italia mentre in città per tutta la notte impazzava la festa tra caroselli d’auto e cori da stadio. Ieri, poi, l‘abbraccio della città alla squadra che dopo essere rientrata da Pescara è salita sul bus scoperto attraversando le vie e i quartieri di tutta Cosenza tra un mare infinto di gente tra il delirio dei tifosi, prima dell’apoteosi finale allo stadio Marulla, dove in oltre 15.000 hanno reso omaggio alla società, allo staff tecnico ma soprattutto a loro, i calciatori rossoblu, gli eroi di questo sogno diventato realtà.
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