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Arrestato Clini, l’ex ministro marito dell’assessore all’ambiente Martina Hauser
COSENZA – Noto tra gli ambientalisti per gli incentivi a nucleare, inceneritori ed Ogm, il ministro Clini è stato arrestato stamattina con l’accusa di peculato.
La Guardia di Finanza ha posto agli arresti domiciliari l’ex ministro all’Ambiente, sposato con l’assessore all’Ambiente di Cosenza Martina Hauser, ed un imprenditore padovano (Augusto Calore Pretner) per aver distratto 3,4 milioni di euro destinati alla bonifica delle acque irachene. Peculato in concorso ai danni del ministero dell’Ambiente è l’accusa di reato dalla quale dovrà difendersi l’ex ministro del governo Monti. Attraverso un presunto meccanismo di false fatturazioni il ministro in concorso con Pretner avrebbe complilato false fatture che attestavano lavori mai eseguiti. Parte delle somme destinate al ripristino ambientale postbellico dei bacini del Tigri e dell’Eufrate, grazie ad un rodato sistema contabile, dalla Giordania passavano per l’Olanda per poi essere convogliati in banche caraibiche che rigiravano il denaro agli istituti di credito svizzeri in conti correnti “direttamente riconducibili ai due arrestati”. Attualmente Clini ricopre l’incarico di direttore generale per lo Sviluppo sostenibile, il clima e l’energia presso il Ministero dell’Ambiente. La rivista Panorama in un’inchiesta denunciò il conflitto di interessi familiari per il ruolo ricoperto dalla Hauser nella giunta Occhiuto. Ma a tali accuse l’ex ministro rispose perentorio al giornalista Vittorio Zoncone: “Martina è assessore da prima del mio incarico. Si occupa di ambiente da molti anni e ha semplicemente accettato “da tecnico” la richiesta del sindaco di Cosenza di collaborare al progetto per lo sviluppo sostenibile della città. E Cosenza è una delle tante città che hanno accordi di collaborazione con il ministero in molti settori, da molto prima che io facessi il ministro. Chi è interessato può andare a vedere il lavoro di Martina a Cosenza, invece di perdere tempo con i pettegolezzi da sottoscala della politica”. C’è da dire, però, che l’assessore Hauser, a Cosenza i cosentini, l’hanno vista in poche rare occasioni.
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