Stop alle nuove elezioni a Carfizzi, il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del Tar

CARFIZZI (KR) – Elezioni sospese nella sezione numero 2 del Comune di Carfizzi nonostante fosse tutto già programmato per i prossimi 31 agosto ed il 1° di settembre così come ordinato dal Prefetto di Crotone. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato sospendendo la sentenza del Tar Calabria che aveva, invece, deciso che le elezioni si sarebbero dovute rifare per via di “gravi irregolarità”.

Decisione del tutto ribaldata dal Consiglio di Stato. Gli avvocati Oreste Morcavallo, in rappresentanza del Comune di Carfizzi (per il sindaco pro-tempore Mario Antonio Amato), e Vittorio Gangale, difensore dei consiglieri comunali eletti hanno infatti impugnato la sentenza pubblicata lo scorso 3 luglio 2025 e hanno richiesto la sospensione immediata del provvedimento, sottolineando “i gravissimi effetti” legati a una parziale ripetizione delle elezioni.

Anomalie riscontrate e nuove elezioni, ad oggi tutto sospeso

A fare ricorso al Tar di Catanzaro, tramite l’avvocato Pitaro, era stata la candidata a sindaco sconfitta per appena 15 voti di scarto, Giovanna Macrì. Le elezioni svoltesi nel giugno del 2024 nella sezione 2 di Carfizzi erano state così annullate a causa di “gravi irregolarità” nel conteggio, tra cui l’utilizzo sospetto delle cosiddette “schede ballerine” e l’ingresso nel seggio del presidente e di un familiare in orario notturno, nonché la mancanza di due schede rispetto a quelle consegnate.

Ad oggi l’istanza presentata dai legali Morcavallo e Gangale per chiedere un provvedimento cautelare immediato al fine di annullare l’efficacia della sentenza del Tar è stata accolta dal Consiglio di Stato e dunque le nuove elezioni sono al momento sospese.