Rende: furto in un’abitazione, in casa una bimba di 4 anni e la mamma. Arrestato 64enne

RENDE – I carabinieri di Rende hanno tratto in arresto un disoccupato 64enne originario di Cosenza, da pochi mesi sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e già gravato da numerosi precedenti di polizia sia per reati contro il patrimonio che per violazione della misura di prevenzione stessa. Il soggetto ancora una volta, anzichè rimanere nell’ambito territoriale relativo alla misura cui era sottoposto, di buon mattino si è recato a Rende e, utilizzando arnesi atti allo scasso trovati poco dopo nella sua disponibilità, è riuscito ad introdursi all’interno di un’abitazione del popoloso quartiere di Roges.

Madre e figlioletta erano sole in casa

Dentro l’appartamento in quel momento erano presenti solo una bambina di 4 anni, ancora addormentata, e la madre 38enne intenta a svolgere faccende domestiche. Le conseguenti grida della donna, che uscendo da una stanza si è trovata davanti il soggetto intento a rovistare nella mobilia dell’ingresso, hanno messo in fuga il ladro. L’uomo è stato bloccato poco dopo in prossimità della corte condominiale dell’abitazione presa di mira, grazie alla lucidità della stessa vittima che era riuscita a lanciare l’allarme chiamando il marito e i carabinieri, e fornendo un’accurata descrizione dell’individuo.

I militari prontamente intervenuti hanno sottoposto il sorvegliato speciale ad una perquisizione personale, e trovato nella sua disponibilità alcuni particolari strumenti idonei all’apertura “discreta” dei portoncini chiusi senza mandate; nella circostanza, gli stessi operanti hanno acquisito le registrazioni del sistema di videosorveglianza condominiale, ritraenti le fasi dell’indebita introduzione dell’individuo nell’immobile.

Nel corso delle formalità, la vittima e il marito hanno sporto denuncia per il constatato ammanco di una chiave della porta d’ingresso della loro abitazione, riposta proprio nel mobile in cui il malfattore stava rovistando prima di essere scoperto; a tali denunce si è subito aggiunta quella di un altro condomino, anch’egli accortosi nella stessa mattinata dell’ammanco di un mazzo di chiavi di cui la Gazzella dell’Arma, nel corso dell’intervento, era riuscita a rinvenire il portachiavi. L’uomo, tratto in arresto per violazione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno e per furto in abitazione, è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, ed è stato sottoposto alla custodia domiciliare a disposizione dell’A.G. competente.