Si teme possa trattarsi del 25enne scomparso a luglio
BISIGNANO (CS) – Questa mattina in località Mucone, tra le campagne poco distanti dalle vasche dell’acquedotto di Bisignano è stato ritrovato il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione. La salma risulta irriconoscibile e sembrerebbe sia adagiata nel burrone, in una zona isolata estremamente impervia, da diverse settimane. Il corpo, che è stato recuperato dai Vigili del Fuoco, si trovava in un precipizio di oltre sei metri tra i Comuni di Acri e Bisignano, sulla strada che porta a Serricella.
Si teme possa trattasi di Luigi Fumarola, il venticinquenne scomparso da Bisignano i primi giorni di Luglio dopo essere stato visto per l’ultima volta in un bar del centro commerciale Il Castello. Nessuna certezza però sembrerebbe esservi sull’identità del cadavere in attesa dei rilievi necroscopici in base ai quali potranno esprimersi le autorità competenti. Sul posto sono presenti i carabinieri e il medico legale per vagliare la dinamica che ha portato al decesso dell’uomo attualmente non identificato.
FOTO DI FRANCESCO COSCARELLA
FOTO – Bisignano, giovane 25enne scomparso da giorni. L’ansia della famiglia