Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Mare e Laghi Sicuri 2025, nuovi sequestri e denunce lungo la costa calabrese per occupazioni abusive

Calabria

Mare e Laghi Sicuri 2025, nuovi sequestri e denunce lungo la costa calabrese per occupazioni abusive

Pubblicato

il

Mare e Laghi Sicuri 2025 sequestri guardia costiera

CROTONE – Proseguono con determinazione, anche nel mese di settembre, i controlli della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Crotone nell’ambito dell’operazione nazionale “Mare e Laghi Sicuri 2025”, finalizzata a garantire la regolarità delle occupazioni delle aree demaniali marittime e a tutelare il libero accesso dei cittadini alle spiagge.

Nel corso delle verifiche sul territorio, i militari hanno riscontrato diverse irregolarità. A Cirò Marina è stato deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una struttura ricettiva per occupazione abusiva di circa 4.800 metri quadrati di area demaniale. All’interno dello spazio erano state realizzate nuove opere in violazione della fascia di rispetto dei 30 metri dal confine demaniale, prive di qualsiasi autorizzazione demaniale, edilizia o paesaggistica. Su disposizione della Procura della Repubblica di Crotone, l’area è stata posta sotto sequestro.

Attività balneare nonostante un ordine di sgombero

Le verifiche sono proseguite anche sul litorale di Isola Capo Rizzuto, in località Capo Piccolo, dove è stata accertata la reiterata occupazione abusiva di una zona già oggetto di precedente diffida. Nonostante l’ordine di sgombero, lo spazio continuava a essere utilizzato per attività balneari, con sdraio e ombrelloni riservati ai clienti. I militari hanno quindi sequestrato 130 metri quadrati di superficie e le attrezzature presenti.

Mare e Laghi Sicuri 2025_capitaneia di porto sequestri1

Mare e Laghi Sicuri 2025: denunciate da inizio estate 20 persone

Dal mese di giugno, le attività di controllo della Capitaneria di Porto di Crotone “Mare e Laghi Sicuri 2025″, hanno portato al deferimento di 20 persone e al sequestro o alla restituzione alla pubblica fruizione di circa 23.000 metri quadrati di aree demaniali marittime. Tutte le operazioni si sono svolte in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal procuratore Domenico Guarascio, con l’obiettivo di garantire la tutela dei beni pubblici e del diritto dei cittadini a un libero e sicuro utilizzo delle aree demaniali.

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA