Nell’ambito del recente Congresso Nazionale della SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale), svoltosi dal 15 al 18 settembre scorsi nella Reggia di Caserta, è stato premiato il progetto “Mangiar bene Conviene”, presentato dalla dott.ssa Vita Cupertino, Pediatra di Comunità dell’ASP di Cosenza.
CASERTA – L’iniziativa congressuale è collegata al macro progetto di salute globale per la famiglia “Regaliamo il futuro”, patrocinato dal Ministero della Salute, dalla stessa Sip, dalla Società italiana di Pediatria preventiva e sociale (Sipps) e dalla Federazione italiana Medici Pediatri (Fimp), e nasce con l’obiettivo di promuovere l’attenzione di scuole e famiglie sul problema dell’obesità e del sovrappeso nei bambini.
Su questo fenomeno, infatti, i più recenti dati diffusi dal Ministro della Salute sono preoccupanti: in Italia più di un milione di bambini è in sovrappeso o obeso. In altri termini oltre un bambino su tre, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, ha un peso superiore a quello che dovrebbe avere per la sua età. Inoltre, nel 75% dei casi l’obesità presente nei primi dieci anni di vita si traduce in obesità nell’individuo adulto.
Per fare fronte a questa situazione è nato, quindi, un vero e proprio patto educativo sancito dal network GPS (Genitori-Pediatri-Scuola), finalizzato a promuovere e sostenere l’educazione alla scelta di stili di vita salutari. Secondo gli ideatori del progetto la scuola per prima deve rappresentare il veicolo promozionale della salute, utilizzando l’apporto di tre importanti protagonisti: il docente che è chiamato a svolgere, in sintonia con la famiglia, un ruolo importante e positivo, il Pediatra che indica le esigenze e gli eventuali disagi della crescita e, infine, il bambino che, se interessato e coinvolto, potrà portare messaggi positivi nella sua stessa famiglia.
Nel progetto sono state coinvolte nove scuole della provincia di Cosenza (I.C. Don Milani-De Matera Cosenza, I.C. Montalto Uffugo Centro, I.C. Rende Quattromiglia, I.C. Rende Centro, I.C. Rende Commenda, I.C. Rende Commenda Plesso Zumpano, I.C. Castrolibero, I.C. Rose, I.C. San Pietro in Guarano), i cui alunni hanno prodotto materiali didattici molto apprezzati nei lavori congressuali. La dottoressa Cupertino dopo la premiazione ha tenuto a porre l’accento sul fatto che la sinergia tra genitori, pediatri e scuola può risultare un’efficace azione di contrasto alla complessa problematica dell’obesità che colpisce i bambini soprattutto al sud Italia.
“Infatti – ha fatto notare la Cupertino – i pediatri possono rappresentare un’antenna sociale e “advocate” del bambino mentre nella scuola, luogo in cui il bambino trascorre la maggior parte del suo tempo, vi sono le figure adulte capaci di orientarlo con l’educazione non solo culturale. Editeam, partner nazionale delle società scientifiche SIPPS e SIP, ha avuto un ruolo fondamentale nell’ideazione e la realizzazione di kit didattici resi accattivanti dal simpatico testimonial, la volpe Roddy, che ha trasmesso messaggi educazionali in maniera divertente con l’obiettivo di insegnare a fare scelte furbe. La piramide didattica a quattro facce è stata ideata per spiegare ai bambini l’importanza di uno stile di vita sano, non solo dieta equilibrata ma anche l’importanza di una vita attiva e della convivialità. Il consumo del cibo, quindi, visto non solo come nutrimento ma anche come partecipazione emozionale”.
“È stato fondamentale – continua la Cupertino – avere il supporto dei dirigenti scolastici e degli insegnanti che hanno accolto e condiviso il progetto. Le attività sviluppate con gli insegnanti lasciano nei bambini una traccia profonda destinata a durare nel tempo, senza slogan, opuscoli o sterili incontri informativi, ma attraverso un lavoro e una condivisione quotidiana. I bambini apprendono studiando e giocando e diventano ambasciatori in famiglia di stili di vita sani. Il lavoro svolto con il coinvolgimento dei nove istituti scolastici che hanno partecipato al progetto è stata una vera e propria maratona quindi ritengo più che meritato il riconoscimento del Comitato Scientifico del Congresso Nazionale SIPPS di Caserta agli Istituti Scolastici (che consegnerò personalmente) per l’impegno educativo nei riguardi delle giovani generazioni”.
“In particolare – prosegue la dottoressa – mi sento di sottolineare l’impegno della Dirigente dell’I.C. Don Milani- De Matera, Prof. Immacolata Cairo, della Dirigente dell’I.C. di Quattromiglia, Prof. Franca Perri e dell’Insegnante Bruna Piro, dell’Insegnante Paola Di Biasi dell’I.C. di Rose, della Dirigente dell’I.C. Montalto Uffugo Teresa Mancini e della Dirigente dell’I.C. San Pietro in Guarano Rosalba Borrelli nei cui istituti sono stati prodotti materiali didattici che hanno fatto da sfondo alle diapositive dei lavori congressuali. L’attuazione di tali prodotti ha impegnato sia la classe docente sia i bambini in modo attivo. Sono stati oltre 2000 i bambini coinvolti, ma il lavoro è solo all’inizio. Non dovrà essere commesso l’errore di lasciare questi messaggi come meteore ma cercheremo di consolidare i risultati sia con gli stessi bambini sia con tutti quelli che vorranno proseguire questa virtuosa sinergia”.
“Il premio – ha concluso la Cupertino – ricevuto in un congresso Nazionale da una società scientifica pediatrica che sviluppa molti aspetti anche sociali come la SIPPS è stato da me accolto come la conferma di avere imboccato la strada giusta. Con pochi mezzi e molta buona volontà, lavorando con persone appassionate è possibile raggiungere risultati che ci avvicinano alle migliori realtà italiane”.