ROMA – Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha presentato oggi a Roma gli interventi previsti nella regione Calabria. All’evento, che si è tenuto nell’Auditorium di Villa Patrizi, sede centrale dell’azienda in Piazza della Croce Rossa 1, ha presenziato il governatore della Calabria Roberto Occhiuto mentre il ministro e vicepremier Matteo Salvini si è collegato da remoto. Sono 13 miliardi quelli che verrano investiti tra Alta Velocità e per mettere in sciurezza le strade.
Ferraris: “investiamo in Calabria per chiusura passaggi a livello”
“Il nostro piano industriale di 200 miliardi di euro nei prossimi 10 anni prevede 13 miliardi per la Calabria che per noi riveste un ruolo importante“, dichiara Luigi Ferraris amministratore delegato Ferrovie dello Stato Italiane. “Gestiamo 400 km di linee e
siamo impegnati con tutti i nostri poli logistici per ridurre i tempi di viaggio e migliorare comfort e sicurezza. Le opere che stiamo mettendo in cantiere guardano proprio a questo.
Elettrificazione della linea jonica Taranto-Reggio e Rosarno-San Ferdinando. Gioia Tauro é il più grande terminal del Mediterraneo e il nostro compito é quello dello sviluppo intermodale. Nei prossimi 20 anni dovremmo investire ancora di più”
“L’Alta velocità per noi é fondamentale – precisa Ferraris – Prosegue l’eliminazione dei passaggi a livelli. Le linee calabresi fanno parte di un progetto pilota per i carburanti ecologici con biocombustibili. Investiremo oltre 300 milioni di investimenti per il rinnovo della flotta in quanto entro il 2026 i treni regionali avranno una media di 9 anni. Serve collaborazione di tutte le parti coinvolte per finanziare le opere nella loro interezza. E ha aggiunto che tutto questo può avvenire “con un quadro istituzionale favorevole”.
Salvini: “Con la Calabria e per la Calabria stiamo lavorando tanto”
“Con la Calabria e per la Calabria stiamo lavorando tanto”, ha riferito il ministro Salvini ritornando sul Ponte sullo Stretto sul quale “abbiamo investito 30 miliardi in Calabria e altrettanti in Sicilia. Il ponte è un anello di congiunzione”. Il ministro poi aggiunge ed elenca “gli interventi sulla Ss 106, i 3 miliardi per la Sibari-Crotone-Catanzaro con la gara di prossimo avvio”, ed ancora “521 milioni della trasversale delle serre e la messa in sicurezza dell’ultimo tratto della A2 fra Cosenza e Altilia”.
Salvini menziona anche gli investimenti sulla “Statale jonica da Sud verso nord e penso al tratto reggino”. “Quando sono arrivato – dice il ministro – Non c’era progettazione dell’Alta velocità fino a Reggio Calabria, adesso è in corso di progettazione. I progetti sono figli di scelte tecniche, infrastrutturali e non politiche. Voglio arrivare alla fine del mio mandato con una Calabria più moderna, più sicura, più infrastrutturata”. La chiosa, Salvini la dedica al Porto di Gioia Tauro che va “difeso”. “La prossima infrastruttura da analizzare – conclude – conto di dare risposte presto, può essere il porto riferimento non solo del Mediterraneo”.
Occhiuto: “Lotto AV Tarsia? L’importante è farlo”
“Un piano industriale da 13,4 miliardi non si era mai visto in Calabria. Interventi non solo annunciati ma in corso d’opera grazie anche ai fondi del Pnrr. Fondi immaginati in passato ma mai avviati. Entro fine anno saranno banditi i due tratti della 106 come ha detto Salvini. La Calabria ha una rete ferroviaria vetusta. Abbiamo solo la A2 e se si spacca la A2 la Calabria viene tagliata fuori. Questo ha spinto Salvini a spingere Anas a comportare anche il tratto da Cosenza ad Altilia e completare la ss 106″. Sono le parole del governatore Roberto Occhiuto in conferenza stampa a Roma per il piano di investimento per la Calabria da parte del gruppo FS.
“Dagli annunci si é passari alla realizzazione degli interventi. Stiamo descrivendo il piano industriale del gruppo ferrovie e parliamo di opere che non sono nel libro dei sogni ma che si stanno portando avanti e sono in corso di esecuzione entro il 2026. Un annuncio non di intenzioni ma di fatti. Serve recuperare interesse per la Calabria”, precisa Occhiuto.
“L’Alta Velocità nel PNRR non c’era un euro ma solo dal fondo complementare. Ho detto a Salvini che il Ponte deve essere un attrattivo. Opere così importanti attraggono gli altri investimenti. Lotto AV tarsia? Sono di Cosenza ma la mia preoccupazione é quella che l’opera venga completata sia con l’ipotesi del tracciato Praja-Cosenza sia quella di congiungere tardi a Lagonegro. La Calabria non può più aspettare. L’opera deve essere portata a termine qualunque sia la scelta del tracciato”.
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