Area Urbana
Cosenza, farmaco salvavita introvabile: «ne ho solo per due giorni, poi come farò?»
COSENZA – Si chiama ‘Glivec‘ il farmaco introvabile nelle farmacie della città e persino nei depositi farmaceutici che la nostra lettrice ha contattato personalmente perchè, tra pochi giorni, esaurirà quello a disposizione ma non potrà continuare la terapia perchè quel farmaco non si trova da nessuna parte.
E non può neanche utilizzare il cosiddetto ‘generico’ in quanto sulla sua prescrizione medica è presente la dicitura della “non sostituibilità” per continuità terapeutica; pertanto nonostante le farmacie continuino ad insistere e a spingerla per rifornirsi del farmaco equivalente, lei non può assumerlo. Il farmaco in questione inoltre, ha un costo di non poco conto, ed è suo diritto curarsi così come le è stato prescritto. Si tratta inoltre di un farmaco che va preso tutti i giorni e per tutta la vita; un chemioterapico la cui assunzione non può essere interrotta.
«La mia è una situazione è davvero paradossale -spiega C. alla redazione di Quicosenza – ma credo che ci siano altre persone che stanno affrontando come me, questa spiacevole problematica. Questo farmaco mi viene prescritto ogni mese e ora, nelle farmacie, non c’è, così come non è presente nei depositi. Nella mia ricetta è indicata proprio la ‘non sostituibilità’ e devo accedere necessariamente al farmaco originale. So che in passato la Regione Calabria ha inserito, per una questione di costi molto alti, questi ‘equivalenti’, ma la ‘non tollerabilità’ prescritta dai medici non mi consente di assumere i ‘generici’».
«Io ora ho il farmaco per soli due giorni e non è di mantenimento ma per terapia. Ho anche contattato un avvocato, ma non posso aspettare la burocrazia perchè non posso non essere coperta. So che il farmaco costa, ma è mio diritto averlo. Addirittura la farmacia mi ha invitato a prendere l’equivalente perchè anche quello sta per finire, come dire “ne approfitti”. Ma possibile, mi chiedo, che le persone devono rischiare la propria vita? Io se non prendo questo farmaco non posso guarire».
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