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Coppa Italia, un ottimo Cosenza fuori solo ai supplementari. Il Sassuolo vince 5 a 2
COSENZA – Attesa, curiosità e la solita immensa passione dei tifosi dei lupi. Erano almeno in 12mila quelli arrivati nel pomeriggio agostano del Marulla per la prima gara ufficiale del Cosenza nel match contro il Sassuolo (senza Berardi) per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa. I rossoblu, tornati a calcare l’erba del Marulla a distanza di due mesi e mezzo dal play-out di andata contro il Brescia e con l’epilogo del Rigamonti hanno mostrato un chiara identità di gioco.
Alla fine il risultato premia il Sassuolo che vince 5 a 2 e sfiderà la vincente di Spezia Venezia. Un risultato roboante ma eccessivo e poco veritiero per quello che ha detto e si è visto in campo, dove a pesare è stata l’espulsione di Calò nel primo tempo supplementare, con le due squadre in perfetta parità e con un Cosenza bello e convincente. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 2 a 2 con il vantaggio di Tutino su calcio di rigore dopo poco più di 9′ minuti di gioco, il pareggio di Bajrami nel recupero di primo tempo. Vantaggio Sassuolo con un calcio di rigore trasformato da Pinamonti a metà secondo tempo. Poi, sul finale, il pareggio di Mazzocchi che incorna di testa una punizione di Calò. Nei supplementari l’espulsione dello stesso Calò e le reti di Cedie, l’autorete di Martino e il 5 a 2 finale siglato ma Mulattieri che decretano il successo degli ragazzi di Dionisi.
Goal di Tutino su rigore, Cosenza avanti
Pronti via e la partita si accede subito con il vantaggio del Cosenza. Lancio illuminante di Venturi per Tutitno che si invola verso Consigli. L’attaccante napoletano viene atterrato in area da Viti nel disperato tentativo di recupero. Calcio di rigore netto con il signor Collu che in prima battuta espelle Viti per fallo da ultimo uomo. Poi, dopo un lungo check del Var e dopo aver rivisto al video l’azione, decide solo per l’ammonizione. Dal dischetto Tutino spiazza Consigli, porta avanti il Cosenza e torna a segnare al Marulla a distanza di 4 anni dal suo ultimo goal (la rovesciata contro il Venezia). Il Sassuolo ci mette un pò a riorganizzarsi e si rende pericoloso per la prima volta al 18 con l’accelerazione di Laurienté che impegna con un diagonale velenoso Micai.
Cosenza in palla, Sassuolo imballato
Ma è solo un lampo, perchè è il Cosenza a manovrare con maggiore fluidità e a mostrare una maggiore condizione fisica. Al 26′ angolo di Calò per la testa di Tutino che anticipa tutti ma non riesce a impattare bene e la palla termina il fondo. Dall’altra parte Erlic dimenticato in area spedisce fuori da buona posizione. I neroverdi ballano in difesa e al 32′ per poco Tutino non firma la doppietta. L’attaccante raccoglie l’ennesimo lancio in area (Mazzocchi) ma manca il tocco decisivo davanti a Consigli che blocca la sfera.
Bajrami, azione personale e pareggio Sassuolo
Gli ultimi minuti del primo tempo scorrono via senza grossi sussulti ma proprio all’ultimo dei 4′ cocessi il Sassuolo trova il pari con una bella azione personale di Bajrami. Il centrocampista scambia con Henrique ed entra in area, salta secco Martino e con un gran destro insacca sotto la traversa. Si chiude comunque fra gli applausi un bel primo tempo.
Micai su Erlic e Pinamonti, Calò si divora il raddoppio
La ripresa si apre senza cambi e con la grande parata di Micai che respinge il colpo di testa di Erlic in area. Il Sassuolo prova a fare la partita ma al 55′ è il Cosenza ad avere un’occasione colossale con Calò, che spedisce incredibilmente sul fondo un pallone d’oro, arrivato al termine di una bella azione di prima con assist finale di Martino. La conclusione in diagonale del centrocampista scheggia il palo e termina fuori. Al 63′ gande occasione anche per il Sassuolo. Accelerazione sulla destra di Pinamonti che entra in area, salta l’ultimo difensore ma conclude addosso a Micai che si salva respinge.
Braccio di Meroni, rigore e goal di Pinamonti
Al 77′ un tiro dalla distanza Laurienté viene deviato da Meroni in angolo. Il VAR però richiama l’arbitro Collu per un presunto fallo di mano dello stesso Meronio. Il direttore di gara va la monitor e concede il calcio di rigore. Sul dischetto va Pinamenti che con una bordata insacca sotto la traversa e ribalta la gara a favore della squadra di Dionisi.
Mazzocchi di testa il Cosenza la pareggia a 90′
Girandola di cambi da una parte e dall’altra con la gara che arriva agli ultimi minuti. Proprio al 90′ arriva il guizzo di Mazzocchi che incorna alla perfezione una punizione pennellata da Calò, batte Consigli e regala ai rosoblu i tempi supplementari. Un goal che in molti ha ricordato il pareggio di Meroni a Brescia. In pieno recupero nuova occasione per il neo entrato Crespi che si invola in area su lancio di Cimino, ma la sua con conclusione viene deviata a Consigli battuto.
Supplementari, espulso Calò. Ceide riporta avanti gli ospiti
Si va dunque ai supplementari. La prima occasione è del Cosenza al 94′. Pallone crossato in area che finisce sui piedi di D’Orazio sul secondo palo: gran conclusione del terzino e palla alta sopra la traversa. Al minuto 100′ il Cosenza resta in 10 per l’espulsione di Calò che rimedia un doppio giallo. Al 115′ Ceide riporta avanti il Sassuolo ribadendo in rete un pallone che Micai aveva miracolosamente salvato sul colpo di testa di Defrel.
Autogoal di Martino, poi Mulattieri. Finisce 5 a 2
Con il Cosenza in 10 e con il Sassuolo avanti la gara prende la strada dell’Emilia con i rossoblu che crollano nel finale. Al 110′ del secondo tempo supplementare arriva la rete del 4 a 2 con un autogoal di Martino che che nel tentativo dia anticipare Mulatteri infila la propria porta. Lo stesso Mulatteri trova comunque la rete del 5 a 2 due minuti dopo con un colpo di testa.
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COSENZA CALCIO (4-2-3-1): Micai; D’Orazio, Venturi (86′ Cimino), Meroni, Martino; Zuccon (86′ Crespi), Calò; Voca (79′ Praszelik), Tutino (79′ Zilli), D’Urso (70′ Marras); Mazzocchi
Panchina: Marson, Lai, Fontanarosa, Rispoli, Marras, Cimino, Crespi, Zilli, Praszelik, Novello
Allenatore: Fabio Caserta
US SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Vina (96′ Missori), Erlic, Viti (65′ Tressoldi), Toljan; Henrique, Lopez (108′ Boloca); Bajrami (65′ Mulattieri), Defrel, Laurienté (83′ Ceide) ; Pinamonti (83′ Volpato)
Panchina: Pegolo, Cragno, Missori, Mulattieri, Ceide, Miranda, Volpato, Boloca, Paz, Lipani, Tressoldi
Allenatore: Alessio Dionisi
Arbitro: Signor Giuseppe Collu di Cagliari
Assistenti: Signori Francesco Cortese di Palermo e Paolo Bitonti di Bologna
IV uomo: Signor Giorgio Vergaro di Bari
SALA VAR: Signori Federico La Penna di Roma e Francesco Cosso di Reggio Calabria
Ammoniti: Viti (S), Zuccon (C), Calò (C), Volpato (S), Marras (C), Vina (S), Praszelik (C), Lopez (S)
Espulsi: Calò (C)
Angoli: 3-10
Recupero: 4′ p.t. – 7′ s.t. – 2′ p.t.s. –
Note: Pomeriggio estivo a Cosenza con una temperatura di circa 34 gradi. Terreno del Marulla in buone condizioni. Presenti poco più di 12 mila spettatori
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