Il costo del biglietto del potenziale collegamento Frecciarossa Etr50 base in standard per la Calabria sarà tra le 95€ e 115€ euro
COSENZA – La Calabria potrebbe tornare nuovamente tornare a essere collegata con il Piemonte grazie all’implementazione dei servizi ferroviari a lunga percorrenza dell’Alta Velocità. Trenitalia sta infatti proponendo agli utenti un sondaggio relativo al gradimento di un eventuale servizio Frecciarossa notturno tra Torino Porta Nuova e Reggio Calabria Centrale, con fermate intermedie a Milano, Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Firenze, Paola, Lamezia Terme Centrale, Villa San Giovanni.
Per partecipare al sondaggio, al termine del quale sarà possibile ricevere 30 punti omaggio sulla propria Cartafreccia, basta compilare il questionario
Orari e tempi di percorrenza
Il nuovo collegamento Frecciarossa Etr500 tra Torino e la Calabria (che collega anche la Sicilia) partirà da Torino tra le 20 e le 21 (con fermate intermedie a Milano, Reggio Emilia AV, Bologna e Firenze) e arriverà tra le 6 e le 7 a Paola, con proseguimento su Lamezia Terme e Villa San Giovanni per imbarco su aliscafo ed arrivo a Messina alle 8,30 circa.
Il rientro dalla Sicilia partirebbe con aliscafo da Messina tra le 20 e le 21 per raggiungere Villa San Giovanni tra le 22 e le 23; da qui imbarco sul Frecciarossa per Torino per arrivare a Torino tra le 8 e le 9 del mattino (con fermate intermedie a Lamezia Terme, Paola, Firenze, Bologna, Reggio Emilia AV, Milano).
Il costo del biglietto base in standard per la Calabria sarà tra le 95€ e 115€ e per la Sicilia Tra i 110€ e i 130€, comprensivi di aliscafo e collegamenti con le principali destinazioni nell’isola.
A bordo del Frecciarossa Etr500 sarà presente un servizio di ristorazione che sarà sempre aperto (tranne che dall’1 alle 5 del mattino) e per chi sceglie la Business e la Executive un kit notte (cuscino poggiatesta, mascherina e tappi) più la colazione.
“I tempi di percorrenza sarebbero abbastanza competitivi con qualsiasi altro vettore notturno, su questa specifica relazione. – dichiara Associazione Ferrovie in Calabria – E probabilmente i tempi di percorrenza potrebbero essere ulteriormente ridotti”.