COSENZA – Si chiude così, il caso della morte della giovane Lisa Gabriele, trovata cadavere in un bosco a Montalto Uffugo a gennaio del 2005. La Procura di Cosenza non ha inteso presentare appello verso la sentenza del gup del Tribunale di Cosenza che, a gennaio scorso aveva assolto l’ex agente della polizia Stradale ed ex compagno dell’allora 19enne , Maurizio Abate. Il termine dei 45 giorni più la proroga per depositare la richiesta di appello è scaduto e pertanto, per Abate, non ci sarà alcun processo d’appello.
L’ex poliziotto era stato prosciolto perché a parere del gup, non vi erano «elementi certi per ricollegarlo all’omicidio di Lisa e alla scena del crimine». Il caso era stato riaperto nel 2018 grazie anche ad un esposto anonimo nel 2018 inviato alla procura di Cosenza dopo che le indagini si erano concentrate in un primo momento sul suicidio. vicino al cadavere vennero trovati una lettera d’addio, due bottiglie di alcolici e un blister di antidepressivi.