Area Urbana
Morte di Lisa Gabriele: l’ex poliziotto Maurizio Abate assolto dall’accusa di omicidio
COSENZA – Il mistero della morte di Lisa Gabriele è destinato a rimanere senza un colpevole. Oggi il gup del Tribunale di Cosenza, ha assolto dall’accusa di omicidio, Maurizio Abate, ex poliziotto – difeso dagli avvocati Marco Facciolla e Francesco Muscatello – accusato di aver ucciso Lisa Gabriele, la 22enne di Rose trovata senza vita nelle campagne di Montalto Uffugo il 9 gennaio del 2005. L’uomo è stato condannato solamente a 5 anni per cessione di droga. La famiglia di Lisa Gabriele è stata rappresentata dagli avvocati Gianluca Bilotta e Nunzia Paese.
Il finto suicidio e la lettera anonima in Procura
Le indagini, inizialmente, si concentrarono sul suicidio, anche per il ritrovamento, vicino al cadavere, di una lettera d’addio, di due bottiglie di alcolici e un blister di antidepressivi. La riapertura del caso della morte della 22enne avvenne grazie anche ad un esposto anonimo nel 2018 inviato alla procura di Cosenza.
L’anno scorso il magistrato aveva la riattivazione del cellulare della vittima per leggere i contenuti degli SMS che ricevette prima di essere uccisa.
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