Dopo giorni di accese proteste è stata trovata una soluzione per gli occupanti degli stabili dell’ex Aterp di via Savoia e dell’Hotel Centrale
COSENZA – «Cosenza non si sgombera. Dopo oltre 3 ore di serrata discussione al tavolo con le istituzioni, – scrive in una nota il comitato Prendocasa – siamo riusciti a scongiurare gli sgomberi sia per lo stabile di Via Savoia che per l’Hotel Centrale. La Regione Calabria, proprietaria dello stabile di Via Savoia, che aveva manifestato la volontà di rientrare in possesso dell’immobile, ha concesso una proroga di ulteriori 6 mesi e, nel frattempo, giorno 12 marzo, diventerà legge la nostra proposta sull’autorecupero, inserita all’interno della nuova legge regionale sul diritto all’abitare. Sull’Hotel Centrale, invece, abbiamo ottenuto un rinvio fino alla data del 30 maggio e, in seguito, alcuni degli occupanti dell’Hotel saranno sistemati in uno stabile comunale e altri troveranno sistemazione in alloggi reperiti da palazzo dei Bruzi. Si tratta di una vittoria politica senza precedenti, di una vittoria di tutta la città, di chi mette coraggio e determinazione per conquistare i propri diritti. Solo la lotta paga».
Alloggi occupati, on. Bruno Bossio (Pd) “Gli sgomberi a Cosenza sono stati scongiurati”
È stata soprattutto l’iniziativa della Regione Calabria, attraverso l’impegno diretto del presidente Mario Oliverio e dell’assessore Roberto Musmanno, a promuovere una interlocuzione positiva tra i senza casa e le istituzioni”. È quanto ha affermato l’On Enza Bruno Bossio a conclusione dell’incontro svoltosi in Prefettura sulla emergenza abitativa cittadina. “L’assessorato regionale ai Lavori pubblici e l’Aterp hanno, in particolare, proposto un percorso finalizzato a “congelare” per sei mesi la situazione di via Savoia al fine di agevolare il reperimento degli alloggi necessari.
Sulla base di questo impegno è stata, altresì, possibile raggiungere la mediazione tra le parti interessate per deferire anche il termine per lo sgombero dell’hotel Centrale alla data inderogabile del 30 maggio. Entro tale termine il Comune di Cosenza si è impegnato a ripristinare per scopo abitativo i locali delle ex Canossiane, oggetti già di un intervento di autorecupero. Importante è, inoltre, l’azione amministrativa, legislativa della Regione a supportare il Comune di Cosenza anche sotto l’aspetto finanziario per ridurre i livelli di conflitto sociale e ricondurre nell’alveo della legalità le forme di lotte sociali intraprese per difendere i diritti dei più deboli e degli invisibili.
L’ incontro di stamani – ha concluso Bruno Bossio – è un primo passo, l’impegno del PD sarà comunque costante e di attivo monitoraggio per vigilare sui tempi e sul merito delle soluzioni a cui pervenire per la risoluzione definitiva della vertenza e per il supermercato della emergenza. ”
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