Franco Maierà, l’uomo di 78 anni di Rota Greca, è deceduto venerdì scorso nel nosocomio cosentino per una emorragia. La procura ha aperto un’inchiesta: indagati 10 medici
COSENZA – Dieci persone sono indagate per la morte di Franco Maierà, il 78enne di Rota Greca, deceduto venerdì scorso nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza per una emorragia, dopo che era rimasto vittima di un incidente stradale. La procura di Cosenza, che ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo e aperto un’inchiesta sull’accaduto, ha indagato tre medici del pronto soccorso e sette del reparto di neurochirurgia.
L’uomo, dapprima scomparso era poi stato ritrovato nella frazione di Regina di Lattarico. Il suo non ritorno a casa aveva da subito allarmato la famiglia, che immediatamente aveva allertato le forze dell’ordine e pubblicato la sua foto sui social network. Grazie ad un accurato lavoro di ricerca messo in atto dai militari dell’Arma, guidati dal maresciallo Claudio De Marco, con il prezioso ausilio della polizia municipale e di un instancabile gruppo di volontari; i carabinieri di Lattarico erano riusciti, infine, a rintracciare l’anziano.
Maierà era diretto con la sua auto, una Fiat Panda 4×4 di colore verde, verso la frazione di Regina di Lattarico, ne avrebbe perso il controllo (per cause ancora in corso) finendo in un dirupo. L’uomo è stato ritrovato riverso a terra, privo di conoscenza e in stato di assideramento. Immediatamente sono scattati i soccorsi del 118, che l’hanno trasportato d’urgenza all’Annunziata dove, purtroppo, venerdì scorso ha perso la vita, per una emorragia.
Ora la procura indaga sull’accaduto, attraverso l’autopsia sul corpo. Nel frattempo sono finiti sotto inchiesta dieci medici dell’Annunziata.