Cosenza: bimbo di 15 mesi deceduto all’Annunziata, fratellino trasferito a Roma

COSENZA – Potrebbe essere deceduto per le gravi complicazioni di un’infezione virale, il bimbo di 15 mesi di Cassano allo Ionio, proveniente dal nosocomio di Castrovillari e ricoverato nel reparto di neonatologia all’Annunziata di Cosenza. Anche il fratellino, con gli stessi sintomi, ma in condizioni meno gravi, è stato ricoverato prima a Cosenza e poi è stato deciso di trasferirlo al Bambino Gesù di Roma a seguito di una Tac che ha dato esito negativo.

I sintomi con i quali i due bambini sono arrivati all’Annunziata erano febbre alta, mai scesa sotto i 40, disidratazione e problemi respiratori. L’impegno dei sanitari che hanno tentato in tutti i modi di capire l’origine della grave sintomatologia non è purtroppo bastato ad evitare l’epilogo più tragico per il più grande dei due. I medici dell’ospedale di Cosenza hanno avviato tutte le procedure per risalire all’origine del decesso del bambino più grande. I primi accertamenti avrebbero escluso ipotesi di infezioni batteriche da meningococco e si pensa a possibili fattori ambientali. La famiglia vive in una zona di campagna. Intanto, dopo la notizia del decesso del bimbo, c’è stata una violenta reazione dei familiari con danni ad alcune attrezzature del reparto. Non è escluso che sul corpo del piccolo possa essere eseguito l’esame autoptico.