COSENZA – “Il risultato del referendum sulla città unica conferma che il progetto di fusione tra i comuni interessati è ancora valido e merita di essere riconsiderato in Consiglio regionale. È fondamentale che si avvii una convergenza tra tutte le forze politiche, coinvolgendo anche le opposizioni e le comunità locali interessate”, afferma la Lega di Cosenza. “Il sindaco di Cosenza – sottolinea il segretario provinciale della Lega, Leo Battaglia – ha ribadito il suo favore per l’iniziativa, motivo per cui è corretto sollecitare un’assunzione di responsabilità coerente con questa posizione. Lo stesso principio vale per le altre amministrazioni coinvolte.” “Riteniamo che molte persone che non hanno partecipato al voto, o che hanno espresso un no, non siano necessariamente contrarie all’idea della fusione. Piuttosto, è evidente la necessità di coinvolgerle in maniera diversa e più incisiva”. Da qui l’appello alla Regione Calabria affinché promuova una riflessione condivisa in Consiglio, con l’obiettivo di apportare le modifiche necessarie alla legge regionale. “Un percorso che, una volta definito, dovrà registrare il pieno coinvolgimento dei comuni interessati e dell’Anci, per creare una nuova visione partecipativa e inclusiva”, conclude Battaglia.
Loizzo: “Lavoriamo in Consiglio regionale per la città unica”
“Credo che il risultato del referendum vada interpretato come una risposta ponderata, ma non definitiva, da parte dell’elettorato. È fondamentale che il Consiglio regionale si impegni in modo unitario a introdurre le modifiche necessarie per rendere il processo di fusione più partecipato e condiviso,” dichiara la deputata Simona Loizzo.
“La percezione diffusa tra i cittadini è stata quella di un coinvolgimento insufficiente, e questo deve cambiare. Se i sindaci dei comuni interessati si dichiarano favorevoli, è doveroso che vengano messi al centro del dibattito e direttamente coinvolti nel processo decisionale. La città unica non è mai stata una battaglia di parte, ma un progetto strategico per il territorio.”
Loizzo lancia un appello al dialogo e alla collaborazione: “Sono fiduciosa che il Partito Democratico, il Movimento Cinque Stelle e le altre forze di opposizione vorranno partecipare con uno spirito unitario al lavoro di revisione della legge. Solo così potremo costruire una visione condivisa per il futuro della nostra regione.”