Cosenza: prenotata 6 volte e non ancora vaccinata “non posso fare AstraZeneca”

COSENZA –  Trovare una dose di Pfizer o Moderna a Cosenza e provincia è paragonabile all’aver trovato l’oro. Gli unici posti dove somministrano il vaccino Pfizer sono l’Ospedale, il centro vaccinale di via degli Stadi e di Castrolibero (che ultimamente non appaiono mai in piattaforma di prenotazione) e Moderna, in città, non è dato saperlo. Sicuramente il vaccino più diffuso è AstraZeneca, ma se si hanno patologie per le quali non è consigliabile effettuare tale tipo di vaccino, l’unica soluzione è prenotarsi tramite il medico di base (ammesso possa farlo) o bisogna avere l’esenzione, altrimenti non ci si può prenotare in piattaforma o tramite sms. Questo lo sfogo di alcuni cittadini che, a causa delle patologie di cui soffrono, stanno affrontando una vera e propria “odissea” per riuscire a prenotare un vaccino diverso da AstraZeneca. Abbiamo raccolto la testimonianza di una signora di 72 anni con diverse patologie.

“Scrivo per rendervi nota la mia situazione e quella di molti altri miei coetanei. Sto cercando insistentemente di prenotarmi per effettuare la vaccinazione, essendo una 72enne con diverse patologie; ma, puntualmente, arrivata nei diversi siti l’unica somministrazione possibile è quella di AstraZeneca che io non posso effettuare. Nonostante ciò, la prassi è la medesima: mi fanno firmare una rinuncia, tenendosi tutte le carte ma senza effettuare loro un’altra prenotazione. Anche se in molti centri vaccinali hanno riconosciuto la mia impossibilità a poter essere sottoposta a questo tipo di vaccino, mi hanno disdetto la prenotazione che comunque sono state costretta a rifare sempre io”.

Prenotata per 6 volte e ancora non vaccinata

“Così ho fatto e rifatto per 6 volte ad oggi ma, ogni volta che vado a riprenotarmi, anche a distanza di giorni, la situazione non cambia: sempre gli stessi siti che effettuano solo vaccino AstraZeneca. Io capisco benissimo che nessuno ha la possibilità di scegliere il proprio vaccino da fare, ma non è neanche possibile che Pfizer e men che meno Moderna si possano effettuare solo con prenotazioni “speciali”. Quello che mi fa rabbia è che, con queste patologie, anche il mio medico di base dice che non posso effettuare AstraZeneca”.

“Mi sono persino imbattuta in un medico-vaccinatore che ha asserito come AstraZeneca, fosse consigliato nei casi di trombofilia e omocisteina alta e che si è rifiutato di parlare con il mio medico di base, il quale ha considerato del tutto inutile rilasciarmi una carta scritta, data l’ovvietà delle motivazioni che mi impediscono di poter ricevere AstraZeneca”. “Pertanto mi chiedo: uno dei due medici è incompetente? Il vaccino si somministra a caso senza valutare veramente la scheda anamnestica? L’insistenza è data dal mancato rinnovo dell’Europa con AstraZeneca e che bisogna smaltire il più possibile le dosi rimaste?”.

“Non si può, in queste situazioni, giocare con la salute di anziani, la battaglia al virus deve essere comune e non una corsa a chi ha le giuste conoscenze. Mi auguro che il Dottore in questione capisca che io sono una donna anziana e che il mio non è un capriccio, ma seguo le indicazioni di un medico che conosce le mie comorbilità da anni. Detto questo arrivo alla conclusione che a Cosenza e provincia (dove attualmente il sito propone le prenotazioni per Cosenza solo Vaglio Lise, Lattarico, Paterno, Mendicino, Paola, rare volte Rende e Montalto), è possibile effettuare unicamente AstraZeneca, per gli altri vaccini o ci si affida alla sorte o ci si affida alle giuste conoscenze”.