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Praia a Mare, 50 positivi al tampone “osservare l’ordinanza per evitare altre chiusure”

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Praia a Mare, 50 positivi al tampone “osservare l’ordinanza per evitare altre chiusure”

Dal 14 agosto nel Comune dell’Alto Tirreno è in vigore un’ordinanza con misure restrittive e l’obbligo di mascherina all’aperto

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PRAIA A MARE (CS) – Salgono a 50 le persone positive al covid su tutto il territorio comunale di Praia a Mare, confermate dal tampone molecolare, alle quali si aggiungono 38 persone in quarantena obbligatoria perchè stretti contatti dei positivi. La comunicazione arriva direttamente dall’Amministrazione comunale alle prese con un costante aumento dei casi e con l’Asp di Cosenza che prima di Ferragosto aveva lanciato un vero e proprio ultimatum al comune dell’alto Tirreno, affinché si adottassero misure più restrittive o sarebbe inevitabilmente arrivata la zona rossa.   E per arginare la diffusione del virus, il comune di Praia a Mare è corso ai ripari con l’ordinanza firmata dal sindaco Antonio Praticò, in vigore dal 14 agosto e valida fino al 24 agosto, che prevede, tra l’altro, l‘obbligo di mascherina anche all’aperto, la chiusura dei locali alle due di notte, il divieto di effettuare spettacoli o intrattenimento dal vivo negli stabilimenti balneari, ma anche ingressi contingentati nelle strutture con controlli all’ingresso, igienizzazione e sanificazione costante dei locali, il controllo anche all’esterno del distanziamento dei tavoli.
Una situazione in continua evoluzione e per questo l’amministrazione comunale ha rinnovato con “ferma determinazione l’obbligo di osservare scrupolosamente le dritte contenute nell’ordinanza sindacale dello scorso 13 agosto, al fine di limitare l’esposizione al virus e l’ulteriore aumento dei casi di positività, con l’inevitabile peggioramento delle restrizioni attualmente adottate. Si confida – scrive ancora il Comune – a nell’alto senso di responsabilità di tutti i cittadini, nella consapevolezza che non sempre, in tema di controlli, si può delegare ad altri ciò che, ragionevolmente, si può pretendere da noi stessi”.

Contagi in salita e stretta negli altri comuni del Tirreno

Ma l’alta affluenza di turisti sta portando un aumento dei contagi anche negli altri comuni dell’alto tirreno cosentino dove fioccano ordinanze e restrizioni. Su tutte quelle che prevedono l’obbligo delle mascherine anche all’aperto come nel caso di Scalea, San Nicola Arcella (dalle 21 alle 3.30 nel centro storico e in due areee), Santa Maria del Cedro e Diamante che ha anche introdotto ulteriori misure come la chiusura anticipata la chiusura dei locali per prevenire la diffusione del Covid 19.  i “pubblici esercizi (bar, ristoranti , pizzerie , paninoteche ecc.) e qualsiasi altra attività di ritrovo o movida, dovranno cessare alle ore 02,30. Tutte le attività di intrattenimento musicale con impianti acustici ed elettroacustici a diffusione, comprese quelle annesse a locali pubblici e svolte nelle aree di pertinenza all’aperto dovranno invece cessare alle ore 01,30″.
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