Le donne saranno rimpatriate mentre gli uomini dovranno pagare una multa pari a 500 euro.
CORIGLIANO CALABRO (CS) – Continuano i controlli nel Comune di Corigliano Calabro ed in particolare sulla statale 106, finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione. Personale della Polizia di Stato ha notificato l’avviso per la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Corigliano Calabro, con divieto di non farvi più ritorno da parte del Questore di Cosenza a quattro donne di nazionalità romena. Nel corso della serata di ieri gli agenti hanno indentificato sulla SS 106 cinque donne straniere intente a prostituirsi e tre uomini che si erano fermati con le proprie autovetture. Le donne, tutte ventiquattrenni di origine romena, venivano controllate e, poiché prive di documenti, venivano prelevate e accompagnate al Commissariato per il foto-segnalamento. A quattro delle cinque donne ed ai tre uomini veniva elevato verbale di sanzione amministrativa di 500,00 euro per le violazioni dell’ordinanza sindacale emessa dal comune di Corigliano che prevede il divieto di indossare abbigliamento, comportamenti e atteggiamenti indecorosi ed indecenti preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento con conseguente interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale da parte dei tre “clienti”, le cui autovetture venivano sottoposte a sequestro amministrativo cautelare così come previsto nell’Ordinanza sindacale. La quinta donna veniva invece denunciata all’Autorità Giudiziaria per inosservanza del divieto di ritorno, con foglio di via obbligatorio, dal Comune di Corigliano, notificatole in altra data. Nell’ambito dell’attività di prevenzione, sono stati effettuati otto posti di blocco, nel corso dei quali sono stati controllati cinquanta automezzi ed identificate 85 persone. Nei prossimi giorni è prevista la prosecuzione di tali servizi di controllo volti a contrastare il fenomeno della prostituzione.