L’operazione del Corpo Forestale dello Stato in provincia di Reggio Calabria. Gli alimenti, privi di etichettature, tranciabilità e data di scadenza, erano confezionati e trasportati in precarie condizioni igieniche
BAGNARA CALABRA (RC) – Sessanta chili di alimenti potenzialmente dannosi alla salute sono stati sequestrati a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria, dal personale del Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con il Personale del Comando Provinciale di Reggio Calabria. Con l’approssimarsi delle festività natalizie, sono stati ulteriormente intensificati i i controlli e la repressione dei reati agroalimentari. E proprio durante uno di questi controlli sono stati sequestrati, in due distinte operazioni, circa 60 kg di alimenti destinati al consumo umano totalmente privi di etichettature e tranciabilità.
Le ispezioni, effettuate congiuntamente con i veterinari dell’A.S.P. di Reggio Calabria, hanno permesso di individuare prodotti alimentari quali formaggi, ricotta fresca e salumi di vario tipo, confezionati e trasportati in violazione delle Norme Comunitarie e delle leggi Nazionali emanate per garantire la sicurezza e tracciabilità dei prodotti alimentari in tutte le fasi della produzione e della distribuzione. Tutti gli alimenti sequestrati erano privi di data di scadenza, ed erano trasportati senza la documentazione comprovante il rispetto delle norme igieniche. Ciò è di fondamentale importanza soprattutto per i latticini freschi che, se prodotti e/o trasportati senza rispettare scrupolosamente tali norme, possono costituire un serio pericolo per la salute umana. Ai proprietari degli alimenti sono state comminate sanzioni amministrative per un ammontare di complessivo di circa 15.000 euro, mentre i prodotti sono stati posti tutti sotto sequestro.