L’esodo del venerdì. Studenti in partenza tra ritardi e sovraffollamento

ARCAVACATA – “Sono le 13.45 e ancora l’autobus delle 13.05 non è arrivato”.

Due giovani di Castrovillari aspettano una corsa che tarda ad arrivare: “Abbiamo gli orari, ma loro vanno a ruota libera si tratta solo di un riferimento aleatorio, in più non c’è neanche un numero verde o un recapito dal quale avere delle informazioni”. Decine e decine di studenti ammassati sotto le pensiline dell’Unical attendono come in un rituale ancestrale l’arrivo degli autobus. Lamezia Terme, Savelli, San Giovanni in Fiore, Castrovillari. Si aspetta e poi si sgomita per un posto. Poche le perle di efficienza. “Sono di Castellammare, per tornare a casa devo prendere quattro pullman e spendere 30 euro, – spiega uno studente – da qui arrivo all’autostazione, poi l’autobus mi lascia sulla superstrada vicino a San Giovanni in Fiore. E’ pericoloso perchè aspettiamo sulla statale la coincidenza, non c’è una pensilina sotto la quale sostare, ma per fortuna siamo in pochi. Da lì prendiamo un bus per Crotone e da Crotone un altro per Castellammare. Se non c’è traffico in tre ore arriviamo, in macchina ne impiegherei due”. Per andare a San Giovanni in Fiore invece ci si imbatte in un altro problema: il sovraffollamento. “A volte qualcuno rimane in piedi, – sostiene uno studente – credo non sia legale perchè è pericoloso. Farebbero bene a mettere qualche mezzo in più almeno in alcuni giorni e nelle fasce orarie più affollate”. Per andare a Castrovillari i bus supplettivi ci sono: “quando vedono che è pieno – dice una ragazza – ne chiamano un altro che dopo almeno mezz’ora arriva e ci carica”. “Siamo di Soveria Mannelli, – racconta una giovane coppia – arrivare a casa è uno strazio ci mettiamo più di due ore per percorrere un tragitto che in macchina impiega non più di 45 minuti. La gente è spesso in piedi. Una volta siamo partiti alle sei del mattino e siamo arrivati alle dieci, ci hanno spostato come pacchi da un mezzo all’altro senza darci alcuna spiegazione. Capita anche che quando piove entri l’acqua dentro. Scusa, ma dobbiamo scappare perchè se no non riusciamo a sedarci”. Spicca il servizio di trasporto per Lamezia Terme cui utenti sembrano pienamente soddisfatti. “Non ci possiamo lamentare – affermano delle ragazze – non sono mai in ritardo, la qualità del servizio è eccellente. Hanno finanche creato un gruppo facebook che ci informa di eventuali ritardi o variazioni”. 

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